L’obiettivo formativo consiste nel fornire agli allievi strumenti e metodi idonei per orientarsi e codificare il linguaggio cinematografico e il suo incerto statuto, istruendo un percorso tra la storia del cinema e il percorso di formazione, costruitosi in parallelo, di un’elaborazione teorica e critica dell'oggetto filmico.
La perlustrazione convergerà su alcuni autori decisivi nel percorso di creazione delle più rilevanti scuole teoriche e critiche sul tema del realismo. Successivamente ci soffermeremo sul tema dello stile nel cinema studiando il lavoro di Paul Schrader, sceneggiatore e regista ma non meno importante teorico del cinema.
Si studieranno anche i lavori critici e analitici (spesso di auto-analisi) di altri autori di film capaci di produrre ragionamenti sul proprio lavoro e sul cinema in generale, in particolare il lavoro teorico e critico di Pierpaolo Pasolini, Orson Welles e Peter Bogdanovich, Robert Bresson, Rainer Werner Fassbinder, Federico Fellini.
Il programma prevede anche delle esercitazioni teorico-pratiche e la proiezione di alcuni film coerenti con il percorso di studi tracciato.
Obbligatorio per tutti:
Paul Schrader - Il trascendente nel cinema. Ozu, Bresson, Dreyer; Donzelli 2010
Dei capitoli scelti di uno tra questi testi:
André Bazin - Che cosa è il cinema?; Garzanti 1999
Pierpaolo Pasolini - Empirismo eretico (la parte CINEMA); Garzanti 2015
Robert Bresson - Note sul cinematografo; Marsilio 2008
Peter Bogdanovich - Il cinema secondo Orson Welles; Il saggiatore 2016
Federico Fellini - sul cinema; Il saggiatore 2019