Disegno per la scultura A.A. 2024-2025

Disegno per la scultura

A.A. 2024/2025

Docente: prof.davide mancA

Programma didattico

Obiettivi: il corso mira a fornire agli studenti le basi del disegno applicato in particolar modo ad un successivo approccio pittorico e alla rielaborazione e allo studio scultoreo. Gli studenti saranno dunque accompagnati in un percorso di ricerca sul segno grafico e sulla proporzione, sperimentando il chiaroscuro tramite i vari strumenti e supporti. Materiale per la valutazione Biennio: per la valutazione ed il voto finale si terrà conto del lavoro svolto durante tutta la durata del corso. Alla fine del corso verranno selezionati i lavori da presentare alla commissione all’interno di una cartella con la seguente modalità: esercizi sul segno; grisaille e quadrettatura; sperimentazione coi diversi strumenti (penne, matite, fusaggine, sanguigna e pennello); studi dal vero dei gessi su taccuino (penna bic, tratto e grafite); 5 copie formato A3 da fotografie di gessi (grafiti); 5 copie dai sculture e bassorilievi da immagini a fusaggine e pastello bianco su foglio carta grigina 80×60 cm.

Bibliografia

Libri consigliati:

Francesco Negri Arnoldi e Simonetta Prosperi Valenti, Il disegno nella storia dell’arte italiana, Carocci editore

John Ruskin, Gli elementi del disegno, Gli Adelphi editore

Giovanni Civardi, La mano e il piede, Arte e tecnica del disegno 5, Il Castello editore

Giovanni Civardi, Schizzi di volti e di figure, pagine dai taccuini d’artista, Arte e tecnica del disegno 8, Il Castello editore

Giovanni Civardi, Morfologia esterna del corpo umano, una guida anatomica per disegnare correttamente la figura, Il Castello editore

Luciano Tittarelli, Manuale di anatomia artistica, Conoscere e disegnare il corpo umano, Hoepli ed.Wassily Kandinsky, Punto Linea Superficie, Biblioteca Adelphi 16 editore

Gombrich E.H., L’uso delle immagini, studi sulla funzione dell’arte e sulla comunicazione visiva, Phaidon

Norbert Wolf, Paesaggi, Taschen

Ernst Rebel, Autoritratti, Taschen

Gian Casper Bott, Natura morta, Taschen