Il corso sarà dedicato all’analisi di tre concetti cardine dell’estetica particolarmente importanti nel sistema dell’arte contemporanea: Artista, Aura, Archivio.

In particolare si proporrà un’analisi genealogica della figura moderna dell’Artista rintracciandone origini, sviluppi e trasformazioni, quindi si passerà ad analizzare il concetto di Aura a partire dai testi di Benjamin per riuscire a cogliere la portata strategica di questa parola nell’arte contemporanea e nei suoi sviluppi più recenti, per analizzare, infine, il ruolo culturalmente fondamentale dell’Archivio nelle pratiche artistiche contemporanee. Obiettivo del corso è sviluppare una consapevolezza critica dello studente rispetto alla propria posizione e al proprio lavoro artistico nel sistema delle merci estetiche, della loro circolazione e valorizzazione. La filmografia consigliata sarà utile per ulteriori approfondimenti personali a partire dai temi trattati durante le lezioni.

Modalità di verifica

Esame orale e presentazione di un tesina scritta su un argomento a scelta tra quelli trattati durante il corso. Le Tesine andranno inviate via mail al docente (nicolasmartino@accademiasironi.it).

Sulla compilazione della tesina, le date di scadenza ecc., si rimanda alla guida fornita su classroom.

Valutazione

La valutazione avviene tenendo conto dei seguenti criteri:

• Tesina dello studente, capacità di presentarla e di discuterne criticamente i contenuti;
• Conoscenza dei testi in esame e capacità di discuterne criticamente i contenuti;
• Frequenza del corso e partecipazione attiva alle lezioni.

Bibliografia

• Hubert Damish, Artista, in “Enciclopedia Einaudi”, vol. 1 (1977), pp.957-981 (testo fornito dal docente).
• Walter Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi (2018).
• Marco Scotini, L’inarchiviabile. L’archivio contro la storia, Meltemi (2022).

+ 1 testo a scelta tra:

• Jean Gimpel, Contro l’arte e gli artisti. Nascita di una religione, Bollati Boringhieri (2000)
• Alessandro Dal Lago e Serena Giordano, Mercanti d’aura, Il Mulino (2006)
• Andrea Mecacci, Dopo Warhol. Il pop, il postmoderno, l’estetica diffusa, Donzelli (2017)
• Ernst Kris e Otto Kurz, La leggenda dell’artista, Bollati Boringhieri (2021)
• Vincenzo Estremo, Teoria del lavoro reputazionale. Saggio sul capitalismo artistico, Milieu (2020)
• Marco Baravalle, L’autunno caldo del curatore. Arte, neoliberismo, pandemia, Marsilio (2021)
• Stefano Taccone, La critica istituzionale. Il nome e la cosa, ombre corte (2022)
• Yves Michaud, L’arte allo stato gassoso. Saggio sul trionfo dell’estetica, Mimesis (2020)
• Marco Senaldi, Van Gogh a Hollywood. La leggenda cinematografica dell’artista, Meltemi (2020)

Filmografia consigliata

• “The square” di Ruben Östlund (2017)
• “Velvet Buzzsaw” di Dan Gilroy (2019)
• “Colpo d’occhio” di Sergio Rubini (2008)
• “L’uomo nero” di Sergio Rubini (2009)
• “Senza arte né parte” di Giovanni Albanese (2011)