Il programma seguirà i paradigmi dell’Antropologia Culturale attraverso le applicazioni tecniche visuali. La parte teorica delle lezioni sarà supportata dalla visione e analisi dei documentari che seguiranno cronologicamente lo sviluppo delle tecnologie fotografiche e filmiche.

Le lezioni seguiranno un percorso simile ad un viaggio dove gli studenti potranno spostarsi tra le varie culture del mondo grazie alle opere dei grandi autori, registi e fotografi etnografi. Si partirà dalle descrizioni delle società “altre” di Tacito, alle illustrazioni sui resoconti dei primi missionari a contatto con popoli extraeuropei come Antonio Cavazzi da Montecuccolo e Lafitau, sino al positivismo con la scoperta della fotografia e della cinepresa e i grandi autori come Flaherty, Boas, Mead, Rouch, De Martino, Mac Dougall e gli autori contemporanei.

Il corso prevede un elaborato, concordato col docente, realizzato attraverso le tecniche dell’antropologia visiva in cui lo studente metterà in pratica le nozioni acquisite a lezione. Le lezioni frontali seguiranno l’impostazione dialogica della disciplina, quindi agli studenti sarà richiesta una collaborazione attiva ai temi proposti a lezione. L’obbiettivo finale del corso sarà quello di portare gli studenti a comprendere quali sono le metodologie più adatte per raccontare in maniera visuale i fenomeni culturali.

• Fabietti U, Elementi di antropologia culturale, Firenze, Mondadori education, 2015.
• Fabietti U., Storia dell’antropologia, Bologna, Zanichelli editore, 2020.
• Geertz C., Interpretazione di culture, Bologna, il Mulino editore, 1987.
• Pennacini C., Filmare le culture- un’introduzione all’antropologia visiva, Roma, Carocci editore, 2008
• Dispense e materiali di lavoro del docente.