Disegno tecnico e progettuale

A.A. 2023/2024

Docente: Ottavio Anania

Programma didattico

Biennio di Scenografia
CORSO DI DISEGNO TECNICO E PROGETTUALE
Prof. Ottavio Anania
A.A. 2023 – 2024

Programma didattico

Essendo il disegno tecnico una disciplina piuttosto vasta, in quanto è presente in tutte le applicazioni che necessi-tano di una progettazione, le argomentazioni specifiche da trattare abbracciano un panorama piuttosto articolato. Per garantire un apprendimento strutturale ed efficace, si propone di dividere il corso in tre segmenti: il disegno concet-tuale, il disegno tecnico, il disegno tecnico con l’uso dei software.
Il corso propone di illustrare la gestione dei fondamenti di disegno tecnico a supporto della progettazione rispettandone così le finalità funzionali ed estetiche che necessitano per il corretto conseguimento di un processo scientifico illustrati-vo; dagli schizzi concettuali agli elaborati empirici, trasmettendo una serie di dati da applicare concretamente al pro-dotto finale in scala ridotta e reale.
Altro punto nevralgico, che al biennio verrà trattato in modo specifico, sarà il rapporto con lo spazio tridimensiona-le: la scatola scenica per lo scenografo, l’ambiente per il designer, la parete per il restauratore ecc. Il corso concorre-rà ad affrontare e neutralizzare le classiche perplessità del comprovare un elaborazione tramite un processo che for-nisca, in modo pratico, un metodo da assimilare rapidamente, da coloro i quali, dovranno domani, dare prova con-creta di aver, tramite gli studi accademici, consapevolezza di ciò che professionalmente viene richiesto al progettista tramite l’uso del disegno in tutte le sue forme applicate.

Sessioni suddivise in: 25 ore di analisi, 50 ore di laboratorio pratico, per un totale di 75.
Lezioni frontali:
– Riepilogo delle funzioni del disegno tecnico, i trattati, tra moderno e contemporaneo, le nuove tecnologie, i pro-grammi Cad;
– Iter d’elaborazione progettuale: dai disegni concettuali, fino ai dettagli esecutivi, le tipologie di viste d’esposizione progettuale, ecc.
– La composizione, la messa in tavola delle viste bidimensionali e tridimensionali, visualizzazione delle scale me-triche, tipologie di quotature, i cartigli ecc.
– Applicazioni del disegno tecnico tramite software specifici 2d, le stampe nei formati standard e i plotteraggi.
– Funzioni applicative: dal disegno tecnico al rendering 3d – dalla mappatura dei materiali alla campionatura.
– Cenni relativi le differenze sostanziali sui programmi di modellazione grafica, stampa 3d, e modello fisico: volu-metrico, di studio, o d’esibizione, partendo dal disegno vettoriale.

Laboratorio – Elaborati d’esercitazione e d’esame:
– Elaborati di base: disegni concettuali d’esercizio di un elemento a scelta (un elemento scenico, un elemento archi-tettonico, un oggetto di design, la composizione di un libro rilegato ecc.)
– Elaborato di gruppo: sarà richiesto agli allievi di sperimentare in equipe la realizzazione degli esecutivi di un ele-mento concordato, raffigurandone tutti i dettagli costruttivi, suddivisi ad esempio per conformazione o materiali. L’elemento potrebbe essere un particolare architettonico, un apparato barocco, la porta storica di una città o un ar-co trionfale, un mobile in stile (ad es: Biedermeier, Maggiolini, Bugatti). Tuttavia le tematiche da restituire sotto forma di elaborazioni progettuali saranno scelte anche in base alle peculiarità e ambizioni dei discenti.

Bibliografia

  • Le Corbusier “Verso una Architettura” traduzione dall’originale francese: Vers une Architecture a cura di Pierluigi Cerri e Pierluigi Nicolin. Milano, Longanesi & C. Anno di pubbl. 1924, I° ed. italiana 1973.
  • Bruno Munari “Arte come mestiere” Bari – Roma, Gius. Laterza & Figli, 1966, 1972.
  • Jacques Carelman “Catalogo di oggetti introvabili” Vol. 1 – traduzione dall’originale francese: Catalogue d’objets introuvables a cura di Marco Lapenna, Paris – Roma, Vanvere Edizioni, 1997, 2018.
  • Luigi Serafini “Codex Seraphinianus” a cura di Franco Maria Ricci, Milano, Ed. Rizzoli, 1981.
    In base alle esigenze d’apprendimento, saranno suggerite ulteriori e differenti fonti bibliografiche, vincolate alla cor-retta assimilazione di un metodo specifico di ricerca: investigazioni in biblioteca per fonti di repertorio, saggi e trat-tati, monografie, enciclopedie, riviste specializzate, dimostrazioni video da siti di comprovata qualità culturale quali archivi web di fondazioni e affini.