Storia e metodologia della critica d’arte
A.A. 2023/2024
Docente: Raffaella Fontanarossa
Programma didattico
Il corso intende presentare gli aspetti fondamentali della storiografia artistica e della critica d’arte dal XIV al XXI secolo con particolare attenzione alle vicende italiane e alla contestualizzazione dei diversi approcci metodologici collegati all’analisi delle opere d’arte.
Saranno fornite conoscenze sulle principali figure che hanno caratterizzato la storiografia moderna e la metodologia della critica del Novecento e dui questo primo ventennio del Duemila.
Attraverso la scelta di esempi significativi si analizzeranno i contributi offerti dallo sviluppo della critica d’arte internazionale a una comprensione storica artistica e sociale degli stili. Verranno trattate alcune questioni di lessico critico mettendone in evidenza nascita sviluppo e variazioni di significato.
Nel tracciare un percorso all’interno della “storia della storia dell’arte” si analizzeranno in particolare i seguenti aspetti:
– Scuola di Vienna– istituzionalizzazione della disciplina (cattedre di storia dell’arte) e linee metodologiche.
– Dalle storie universali dell’arte allo studio di epoche e stili–Jacob Burckhardt; Heinrich Wölfflin; Adolfo Venturi.
– Connoisseurship e attribuzionismo: Giovanni Morelli e Giovanni B. Cavalcaselle; Bernard Berenson; Roberto Longhi.
– Dentro e fuori l’opera: psicanalisi dell’arte e percezione visiva – Sigmund Freud; Otto Kurz ed Ernst Kris; Gestalt Psychologie.
– Il rituale del serpente: memoria, interpretazione e significato – Aby Warburg; Frizt Saxl; Edgar Wind; gli anni amburghesi di Panofsky.
– Estetismo, pura visibilità e vita delle forme – Roger Fry; Lionello Venturi; Henri Focillon.
– Italia tra le due guerre: Carlo Ludovico Ragghianti, Ranuccio Bianchi Bandinelli e “La critica d’arte”
– Italia tra le due guerre: Carlo Giulio Argan da Torino a Roma: il rapporto con Cesare Brandi e la creazione dell’ICR (1939)
– La diaspora degli storici dell’arte oltre la Manica e oltre l’Atlantico: L’ideologia, la società e l’analisi iconologica – Erwin Panofsky; l’Istituto Warburg
– Il dopoguerra: rientri, ricostruzioni e nuovi sviluppi – Carlo L. Ragghianti; Roberto Longhi; Lionello Venturi.
– L’attività di ricerca e formazione dell’Istituto Warburg da Gertrud Bing a Ernst H. Gombrich
– Il dopoguerra: storia dell’arte tra politica e guerra fredda
– Da Budapest a Londra: la storia sociale dell’arte
– La seconda Scuola di Vienna
– Prima e dopo la “fine della storia dell’arte”
– I Visual Studies
– Gli sviluppi attuali: la storia dell’arte tra globalizzazione, nuove geografie e nuovi conflitti
Bibliografia
Gli/le studenti/studentesse preparano, oltre agli appunti delle lezioni, due testi: uno scelto tra i libri elencati nella Bibliografia 1 più uno scelto all’interno della Bibliografia 2
Bibliografia 1
L. Venturi, Storia della critica d’arte, Torino, Einaudi, 2000
La storia delle storie dell’arte, a cura di O. Rossi Pinelli, Torino, Einaudi, 2014
Gianni C. Sciolla, La critica d’arte del Novecento, Torino, UTET 1995 e ss. ed.
Bibliografia 2
C. Cieri Via, Nei dettagli nascosto. Per una storia del pensiero iconologico, Roma, Carocci, 2009.
F. Zeri, Dietro l’immagine. Conversazioni sull’arte di leggere l’arte, Milano, Longanesi 1997 e ss. ed.
E.H. Gombrich, Aby Warburg. Una biografia intellettuale, Milano, Abscondita, 2020 (o altra edizione).
P. Barocchi, Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell’arte italiana, parte prima, vol. II, L’artista e il pubblico, Torino 1979, pp. 5-81 e illustrazioni nn. 1-65;
D. Arasse, Il dettaglio. La pittura vista da vicino, Il Saggiatore 2007 e ss.ed.