Regolamento Tesi
(In vigore dalla Sessione Speciale/Straordinaria 2024-25)
L’esame finale consiste nella presentazione e discussione pubblica di un elaborato scritto (che prende il nome di “Tesi”) e un elaborato artistico, elemento di cui vengono specificate le caratteristiche sia nella sezione “Quali sono le caratteristiche dell’elaborato artistico”, che all’articolo 11 comma 4 del regolamento di tesi.
Sia l’elaborato scritto che quello artistico attestano l’equivalenza del carico di lavoro rispetto al numero di crediti previsto dalla tesi finale nel piano di studi di ciascun corso di diploma accademico, sia di I° livello che di II° livello.
La dissertazione della tesi viene preparata sotto la supervisione di un Docente Relatore, che effettua e conferma l’assegnazione dell’argomento di tesi per lo studente.
Per qualsiasi informazione su questa parte, si consiglia di vedere “Informazioni utili per la stesura della tesi”.
Materiale utile per la tesi
Ammissione all’esame finale
L’ammissione avviene previa verifica, da parte della Segreteria Studenti, del conseguimento regolare di tutti i crediti previsti dal piano di studi del diploma accademico a cui lo studente è iscritto, dalla regolare presentazione della domanda su Esse3 e dal regolamento di Tesi.
Si ammettono, inoltre, solo gli studenti che hanno in regola i versamenti di tasse, contributi e oneri previsti dall’iscrizione e che hanno restituito il materiale preso in prestito presso la Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Sassari.
Nel caso della consegna del modulo MT2, si accettano solo gli studenti che non superano il massimo di 3 esami da superare nella stessa sessione di Tesi.
Tempistiche
Per le norme redazionali, si consiglia di vedere le guide linea presenti nella pagina web.
Ogni anno accademico ha previsto 3 sessioni di esame finale per il conseguimento del diploma accademico di I° e II° livello:
- Prima sessione -> Giugno/Luglio;
- Seconda sessione -> Settembre/Ottobre;
- Sessione straordinaria -> Febbraio/Marzo.
Si parte dalla consegna del Modello di assegnazione dell’argomento (MT1).
Il modulo deve essere consegnato almeno sei mesi prima della prima sessione di tesi tramite inserimento sulla piattaforma ESSE3 e, con lo stesso limite di tempo di sei mesi, deve aver superato l’esame del corso per il quale si intende effettuare la tesi.
Se entro i sei mesi dal deposito dell’assegnazione dell’argomento di tesi, non si riesce ad avere tutto il materiale necessario per partecipare o si ha altri tipi di complicanze, è necessario consegnare la domanda di proroga dei termini, per non incorrere nella decadenza della domanda.
Consegnato il modulo MT1, la scadenza successiva riguarda il modello della Domanda di iscrizione alla sessione di esame finale (MT2).
Essa deve essere consegnata un mese prima dalla sessione di esame finale e necessita della firma del docente titolare della materia caratterizzante d’indirizzo del corso del candidato, con inclusi i titoli di uno o più elaborati artistici, firmato dal relatore.
Si aggiunge che la domanda non verrà accettata, se lo studente che fa la richiesta deve sostenere più di tre esami nella stessa sessione di Tesi.
Consegnato il modulo MT2, rimane solo la consegna dell’elaborato di tesi.
Due copie della tesi, stampate e dello stesso colore, devono essere consegnate in segreteria studenti entro 15 giorni prima della sessione di tesi, alla quale devono essere allegate:
- Fotografie delle opere artistiche che devono essere date al docente relatore il giorno stesso della tesi;
- Supporti multimediali o altro, da consegnare insieme alle copie delle tesi.
Informazioni utili per la tesi
Dove posso trovare la modulistica necessaria?
La modulistica necessaria per la tesi si può trovare nel profilo di ESSE3, accedendo alla sezione Segreteria -> Certificati/Modulistica.
Qualora ci fossero problemi con la tesi, o non si rispetta il tempo di 3 semestri solari, cosa può succedere?
Nel caso in cui lo studente non riesca a completare il lavoro di tesi, egli non è ammesso dal relatore all’esame finale e se non si sia sottoscritta una domanda di proroga da parte dello studente entro un mese prima alla sessione di tesi sul profilo di Esse3, l’assegnazione dell’argomento di tesi viene annullata e decade ogni impegno di quest’ultimo.
Sarà lo stesso studente a dover rifare una nuova domanda per risostenere la tesi, con un altro argomento e un altro relatore.
Come funziona la distribuzione dell’onere per i docenti?
Ogni docente (che rientra nella prima fascia e nel contratto) può sospendere l’accoglimento della tesi se raggiunge un carico di proposte nello stesso anno accademico superiore al numero di 6.
Se nessun docente dà la propria disponibilità per la richiesta di uno studente, il Direttore può assegnare l’incarico, in opera d’ufficio, a uno dei docenti con minor carico di tesi in corso di svolgimento.
Il docente ha il potere di revocare l’assegnazione di tesi?
Il docente può revocare l’assegnazione di tesi in caso di gravi motivi o per perdurata inattività dello studente, oppure se verifichi che lo studente ha trasposto parti consistenti, o integralmente, testi già editi, reperibili sul web.
Per qualsiasi altro dubbio, chi posso contattare?
Per qualsiasi dubbio, si consiglia di contattare il proprio Coordinatore di corso (per informazioni su chi sia il vostro coordinatore, si consiglia di visitare la pagina Istituzione -> Organi istituzionali) oppure scrivere o telefonare alla Segreteria Studenti.
Informazioni utili per la stesura della tesi
Come si sceglie l’argomento di tesi?
Per quanto riguarda sia Triennio che Biennio, partendo dalle specifiche dell’argomento di tesi, l’argomento di tesi deve essere scelto nell’ambito di uno dei corsi presenti nel proprio piano di studi e da cui lo stesso ha già superato l’esame almeno 6 mesi prima della sessione a cui si vuole partecipare.
La richiesta di assegnazione dell’argomento come relatore viene fatta dallo studente a docenti di prima fascia o a contratto.
Il docente, a cui viene richiesto l’argomento di tesi, assegna quest’ultimo dopo aver analizzato il piano di studi dello studente e le linee base di ricerca stabilite dalla Cattedra, con lo scopo di valorizzare il proprio interesse e professione.
Una volta accordata la scelta dell’argomento, lo studente deve caricare la domanda di tesi sul portale di Esse3 (si consiglia di visualizzare le linee guida presenti nella sezione Quali documenti posso consultare, su questa pagina web, per avere informazioni iniziali, o una guida rapida?).
La validità di assegnazione dell’argomento di tesi è limitata a tre semestri a partire dalla data di protocollo.
Dopo l’approvazione della domanda nel portale Esse3, che presenta le tracce generali del lavoro da svolgere, nonché una prima idea della ricerca che lo studente vuole affrontare, il docente segue la stesura del lavoro, corregge e supporta lo studente e, infine, approva la versione definitiva del lavoro.
Al momento della discussione dell’esame finale, il docente assumerà la funzione di “relatore”.
In determinati lavori o tesi, dove la necessità di un correlatore è necessario, spetterà al docente relatore consigliare una figura che supporti la ricerca.
Questa figura non è obbligatoria che faccia parte della struttura accademica, ma può essere una figura come un docente di altre istituzioni o un accreditato cultore di materia o specialista riconosciuto.
Quali sono le caratteristiche dell’elaborato scritto?
Le caratteristiche dell’elaborato scritto variano in base al diploma accademico.
Per quanto concerne il I° livello, l’elaborato scritto non deve essere inferiore alle 60 pagine (ip. 150mila battute).
Per quanto concerne il II° livello, l’elaborato scritto non deve essere inferiore alle 100 pagine (ip. 250mila battute).
Per quanto concerne le norme redazionali, si consiglia di visualizzare il documento pdf presente in questo link.
Il candidato dovrà provvedere a consegnare una copia dell’elaborato al Docente Relatore e all’eventuale Correlatore, oltre che consegnare due copie alla Segreteria Studenti.
Tutti gli allegati dovranno riportare i seguenti dati:
- Nome e Cognome;
- Matricola;
- Corso di diploma;
- Anno Accademico;
- Sessione di esame di Diploma Accademico di I° o II° livello;
- Materia di diploma e titolo della tesi;
- Docente Relatore;
- Firma dello studente.
La tesi deve essere corredata da note e riferimenti bibliografici e la sua rilegatura dovrà essere a libro e senza spirali, chiodi o fascette di plastica, ed in ogni caso, deve garantirne la facile consultazione e favorire la sua integrità.
Qualora si hanno dubbi riguardo queste informazione, è utile chiedere spiegazioni al coordinatore del proprio corso.
Quali sono le caratteristiche dell’elaborato artistico?
Per tutti gli indirizzi del corso di Diploma Accademico, lo studente deve presentare obbligatoriamente insieme all’elaborato scritto, uno o più elaborati artistici inediti o un progetto originale inedito che attesta le competenze di quest’ultimo (che esso siano ideative, progettuali o tecniche) nel proprio corso di studi, in accordo alle decisioni prese dal docente della materia caratterizzante d’indirizzo del proprio piano di studi.
Questi lavori saranno depositati agli atti in originale nella raccolta dell’Accademia di Belle Arti di Sassari.
Una eccezione va dedicata ai corsi di Grafica e Nuove Tecnologie dell’Arte, dove gli studenti dovranno allegare alla tesi cartacea, un supporto multimediale da esporre contestualmente alla discussione di tesi come parte integrante o aggiuntiva a quest’ultima.
Dove posso trovare le norme redazionali?
Per quanto concerne le norme redazionali, si consiglia di visualizzare il documento pdf presente in questo link.
Per avere un esempio di come creare la copertina per la stampa della tesi, si consiglia di premere qui.
Informazioni sullo svolgimento e sul voto
Come si svolge l’esame finale?
Il presidente della commissione giudicatrice introduce il candidato presentando la sua scheda curriculare, che include:
– Nome e cognome;
– Corso di diploma e indirizzo di scuola;
– Nome e cognome relatore/correlatore, disciplina di esame di diploma e titolo tesi.
Il docente della materia d’indirizzo introduce la presentazione dell’elaborato artistico e del profilo curriculare del candidato, illustrando successivamente, metodi, contenuti e specifiche dello stesso e quanto ritenuto utile documentare con eventuali strumenti multimediali (Video, audio, siti…).
Il Relatore e/o il Correlatore darà una breve introduzione (max. 1-2 minuti) dell’argomento di tesi e le modalità di svolgimento.
Il candidato, successivamente, ha a disposizione dai 15 ai 20 minuti per illustrare il lavoro di tesi svolto, utilizzando i materiali a sua discrezione.
Tutta la commissione può intervenire nella discussione della tesi, con il Relatore e/o Correlatore che può fornire approfondimenti ed ulteriori commenti per espandere o supportare la comprensione del lavoro di tesi svolto dal candidato.
L’esame finale dovrà impegnare un massimo di 20/25 minuti, il presidente trascorso il tempo disponibile riunisce la commissione in privato consiglio per formulare il voto di diploma finale.
Alla fine della discussione, il presidente riapre la sessione pubblica e davanti al candidato proclama, con formula di rito, il conseguimento del diploma accademico con la votazione conseguita.
Da chi è formata la commissione di tesi?
La commissione dell’esame finale di diploma accademico è formata da 4 membri più il Presidente nominato dal direttore.
In sostituzione di uno dei 4 membri, può far parte della Commissione anche il correlatore esterno, se assegnato.
Fanno parte della Commissione:
– Il presidente, ossia la figura del Direttore dell’Accademia o del Pro-Direttore vicario, o un suo delegato scelto fra i docenti affidatari di insegnamenti del corso di studi di appartenenza del candidato;
– Tre docenti, tra cui di norma:
- Coordinatore della scuola;
- Docente di materia caratterizzante d’indirizzo;
- Un docente di insegnamenti appartenenti al corso di studi del candidato;
- Il relatore della tesi.
Come si calcola il voto di ammissione?
Il voto di ammissione si esprime in centodieci decimi e si ottiene dalla media degli esami sostenuti, ponderando i punteggi di merito conseguiti coi relativi crediti ed escludendo i crediti senza votazione di profitto.
Questa media viene in seguito arrotondata all’unità per difetto (es. 29,4=29) o per eccesso (29,6=30) se il punteggio abbia decimali inferiori o superiori a 0,50.
Come si valuta il lavoro di tesi?
Il voto si attribuisce a maggioranza.
La lode si attribuisce su proposta del Relatore e attribuita con voto unanime.
La commissione, tenuto conto del risultato del lavoro artistico e di tesi, del curriculum accademico (lodi, mobilità internazionale, ulteriori attività svolte dal candidato) e l’esposizione del candidato, può assegnare complessivamente un punteggio da 0 a un massimo di 8 punti, sui seguenti criteri:
Per qualità del lavoro artistico:
- 4 punti se ottimo;
- 3 punti se distinto;
- 2 punti se buono;
- 1 punto se discreto;
- 0 punti se mediocre.
Per qualità del lavoro artistico:
- 4 punti se ottimo;
- 3 punti se distinto;
- 2 punti se buono;
- 1 punto se discreto;
- 0 punti se mediocre.
Come si calcola il voto di diploma?
Per il voto di diploma, in privato, la Commissione Giudicatrice assegna al candidato il punteggio stabilito a maggioranza sulla base di:
- Relazione dei docenti;
- Relazione del Relatore e/o Correlatore;
- Proposte di valutazione;
- Punteggio dell’elaborato artistico;
- Valutazione delle capacità dimostrate dal candidato;
- Scheda di presentazione con punteggio di ammissione (ossia voto di ammissione alla tesi);
- Ulteriori elementi curriculari di merito.
La votazione di diploma accademico si esprime in centodieci decimi ed è ottenuta dalla somma tra il punteggio conseguito dal candidato in ambito curriculare e il punteggio complessivo assegnato all’esame finale dalla Commissione.
Il riconoscimento della lode è formulato dal Docente della materia caratterizzante d’indirizzo e/o dal Relatore per i candidati che raggiungono una votazione finale di 110/110 e gli viene conferito se approvato all’unanimità dalla Commissione.