Categoria: Articolo

  • Regia II A.A. 2024-2025

    Regia II

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.marco antonio pani

    Programma didattico

    TEORIA:

    TIPOLOGIE DEL DOCUMENTARIO

    IL DOCUMENTARIO DIDASCALICO/INFORMATIVO storico, naturalistico, d’arte, promozione del territorio, industriale, biografico, ecc.ecc.

    LA “DOCUFICTION” Visione e analisi:

    ELS PINTORS CATALANS A SARDENYA (M.A.Pani – 2004)

    IL DOCUMENTARIO D’OSSERVAZIONE

    Visione e analisi: ALMA (Patrick Rouxel – 2010) / GREEN (Patrick Rouxel – 2009)

    Visione e analisi: PADENTI (M.A.Pani – 2019) 


    IL DOCUMENTARIO SOCIALE (osservazione e drammatizzazione) Visione e analisi: SAN CLEMENTE (Raymond Depardon – 1982) Visione e analisi: ROBA DA MATTI (E.Pitzianti – 2011) Visione e analisi: DIARIO DI UN MAESTRO (Vittorio De Seta – 1973)

    IL DOCUMENTARIO “POLITICO-SOCIALE” Visione e analisi: LORO DELLA MUNNIZZA (Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti, Andrea Zulini – 2010) Visione e analisi:

    CAPO E CROCE (Marco Antonio Pani, Paolo Carboni – 2013)

    CAPO E CROCE: ANALISI DI UN DOCUMENTARIO, DEI SUOI STRUMENTI, DELLA SUA ESTETICA, E METODOLOGIA.

    Cosa si vuole raccontare?
Il tema, l’argomento, la trama. Il punto di vista L’estetica Autore presente, autore assente. Autore personaggio, autore pilota, autore osservatore. La storia. Costruire una trama, pensandoci dal principio. L’evento “gancio”. I personaggi. Le interviste: interviste “piazzate”, interviste “estemporanee”. La luce naturale e la luce artificiale. Saper prevedere. Costruire una sequenza da soli. Girare “coprendosi” Costruire una sequenza in due / coprirsi a vicenda. Fingere per “fare realtà poetica e narrativamente interessante”. “Procurarsi” la realtà. Il fonico. E se non c’è? Uso narrativo dei movimenti di macchina. Scelta della macchina da presa. Il problema del fuoco. Il montaggio

    IL DOCUMENTARIO INCHIESTA L’intervista come strumento di indagine sociologica e di costume

    Visione e analisi: SU RIU (M.A, Pani – 2018)

    Visione e analisi: LA LIBERTÀ (M.A.Pani – 2019)

    Visione e analisi: Comizi d’Amore” (P.P.Pasolini 1964) IL DOCUMENTARIO BIOGRAFICO/INFORMATIVO ARTURO TORNA DAL BRASILE (M.A, Pani – 2010)

    Analisi degli strumenti e dell’apparato iconografico in un documentario biografico intervista protagonista intervista testimoni footage cinema di famiglia footage d’archivio tout court fotografie documenti grafiche animazione immagini di making off immagini “costruite”

    IL FILM AUTOBIOGRAFICO

    Visione e analisi: UNE HISTOIRE DE VENT (Joris Ivens – 1998) Visione e analisi: NOSTALGIA DELLA LUCE ( Patricio Guzman – 2010)

    Visione e analisi: LA MEMORIA DELL’ACQUA ( Patricio Guzman – 2015)

    Visione e analisi: UN’ORA SOLA TI VORREI (Alina Marazzi – 2002)

    IL DOCUMENTARIO DI ANTROPOLOGIA VISUALE

    Visione e analisi: IL PANE DEI PASTORI (Fiorenzo Serra – 1962) Visione e analisi: UN GIORNO IN BARBAGIA (Vittorio De Seta – 1958)

    Visione e analisi: LA CENA DELLE ANIME (Ignazio Figus – 2017) 
IL RI-DOCUMENTARIO (il montaggio come strumento di reinterpretazione della realtà filmata da altri autori.)

    Visione e analisi: ÍSURA DA FILMÀ (M.A.Pani su immagini di Fiorenzo Serra)

    LA “COMMEDIA DOCUMENTARIA” Visione e analisi:

    ROGER AND ME (Michael Moore – 1989)

    Visione e analisi: JEANS, IL FASCINO DEL PIANETA BLU (Thierry Aguila – 2010) IL MOKUMENTARY

    Visione e analisi: I MORTI DI ALOS (Daniele Atzeni – 2011)

    Visione e analisi: SIMONE LECCA E IL CINEMA DELL’IN-VISIBILE (TEASER, Simone Lecca)

    Visione e analisi: MAIALETTO DELLA NURRA (M.A.Pani – 2105)

    PRESENTARE UN PROGETTO DI DOCUMENTARIO: la sinossi il trattamento l’apparato iconografico e filmato le note di regia, le note di produzione i curricula il preventivo e la costruzione del budget.

    PRATICA: ESERCIZI DI SCRITTURA DOCUMENTARIA ESERCIZI individuali (CORTI DOCUMENTARI DI 10’)

    Un personaggio/una giornata Una città/Una biografia Un’autobiografia ATTIVITÀ DI TUTORAGGIO AI PROGETTI INDIVIDUALI DEGLI STUDENTI

    Bibliografia

    Lorenzo Hendel “Drammaturgia del cinema documentario”

    Lorenzo Hendel “Il documentario narrativo”

    Salvatore Pinna “Guardarsi cambiare-I sardi e la modernità in 60 anni di cinema documentario

    Geoff Dyer “L’infinito istante”

    J.M.Caparrós Lera, Magí Crusells, Ricard Mamblona “100 documentales para explicar historia”

    “Il sentimento della realtà” – Ermanno Olmi – Editrice San Raffaele

    “Il reale allo specchio. Il documentario italiano contemporaneo” – G.Spagnoletti – Marsilio

    “L’era postdocumentaria” – Ivelise Perniola – Mimesis Cinema

    “Cinema transculturale” – David McDougall-EDIZIONI ISRE

    “Creazioni identitarie-Arte, Cinema e Musica in Sardegna dal secondo dopoguerra ad oggi” – Autori vari – Il Maestrale

  • CINEMATOGRAFIA A.A. 2024-2025

    Cinematografia

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.marco antonio pani

    Programma didattico

    Laboratorio di sceneggiatura

    Immaginare al tempo presente: appunti, frasi, poesie, spunti, schizzi, fotografie.

    L’indagine su sé stessi Sinossi, soggetto, trattamento, scaletta. Cercare / costruire i personaggi

    L’indagine: i luoghi, il lavoro, la società, la lingua, ecc.

    Il “paradigma” di Syd Field ed altri schemi: regole da conoscere, regole da tradire.

    Estetica e sostanza: la grafica, il formato, lo stile, i software

    Le prime 4 pagine Esercizi individuali di scrittura della sinossi e del soggetto

    Preparare un “pitch” Sessione di pitching (con votazione e giuria) Esercizi di gruppo di scrittura della sceneggiatura

    Visione e commento delle soluzioni di sceneggiatura di un capolavoro della storia del cinema

    Attività di revisione e tutoraggio nella scrittura di sceneggiature destinate alla fase di realizzazione. Cinema di finzione e cinema documentario: ricchezza di prospettive e punti di contatto

    Dalla sceneggiatura al film Pensare il proprio film: gli strumenti del “cinematografaro”

    Pensare il proprio film: la storia, il tema, il tono, lo stile

    Gli strumenti espressivi della regia cinematografica

    Gli oggetti di scena 

    Lo spazio La scala e l’angolo delle inquadrature La luce, il colore, gli sfondi Il movimento di macchina Il suono, il dialogo, la musica. 

    Il montaggio L’interpretazione
 La direzione degli attori

    – Metodi, Strumenti, Esperienze, Pratica Conoscere il personaggio, cercare l’interprete Interpreti professionisti e interpreti non professionisti

    Il casting La costruzione del personaggio esteriore/interiore Testo e sottotesto

    Le tecniche d’improvvisazione

    Dalla lettura neutra della sceneggiatura all’interpretazione  L’interpretazione come arte della rappresentazione L’interpretazione come arte della padronanza di memoria emotiva e corporea

    L’interpretazione come professione: la lezione di Michael Caine Analisi della costruzione dei personaggi: la saga del Padrino Esercizi di direzione/improvvisazione

    Il cast fa il film: costruire il cast del proprio film Il set cinematografico, ruoli e organizzazione

    La sceneggiatura tecnica

    Lo storyboard

    Regista e aiuto regista I reparti

    Lo spoglio della sceneggiatura

    Gestione del tempo, gestione delle risorse

    Dallo spoglio al piano di lavorazione

    I report

    L’ordine del giorno

    PRATICA ESERCIZI IN AULA

    Scrittura di sinossi, soggetto, sceneggiatura

    Direzione degli attori/improvvisazione

    Casting

    Pitching


    Corti finali

    ESERCIZI INDIVIDUALI scrittura, realizzazione e montaggio di tre brevi cortometraggi (con regole assegnate) in modalità filmmaker per lo studio e l’uso del linguaggio, l’addestramento all’osservazione, la pratica di direzione degli attori.
 esercizi propedeutici alla scrittura di sinossi, soggetto, trattamento, scaletta, sceneggiatura

    ESERCIZI DI GRUPPO scrittura, progettazione, realizzazione e montaggio di due cortometraggi a cura degli allievi, divisi in due gruppi di lavoro (esercizio finale)

    LEZIONI E TUTORAGGIO Modalità docente: in presenza, interattiva.

    Revisione, commento e voto degli esercizi filmati individuali e di gruppo: ove possibile in classe con discussione, altrimenti via mail/classroom. Tutoraggio in aula Tutoraggio in ricevimento Tutoraggio via mail

    LA VALUTAZIONE: Criteri per l’assegnazione del voto d’esame Frequenza e puntualità

    Partecipazione al dibattito in classe

    Capacità di elaborare contenuti e curarne la forma e la presentazione

    Disponibilità al lavoro in equipe valutazione esercizi filmati individuali nº1, 2, 3 valutazione esercizi di sceneggiatura valutazione esercizio filmato finale di gruppo tesina pre-esame esame finale (una domanda aperta su libro scelto, una domanda aperta su uno degli argomenti affrontati a lezione, una domanda aperta sul progetto finale di gruppo)

    Cinema di finzione e cinema documentario: ricchezza di prospettive e punti di contatto

    Bibliografia

    “I tre usi del coltello. Saggi e lezioni sul cinema” – David Mamet – Minimum fax

    “Perdersi è meraviglioso. Interviste sul cinema” – David Lynch – Minimum fax

    “Fedele a me stesso. Interviste 1971-2011”. Clint Eastwood – Minimum fax

    “Il cinema secondo Hitchcock”, François Truffaut- Il Saggiatore (13,30)

    “Professioni del cinema. Guida ai mestieri dell’audiovisivo nell’era digitale”  di Claudio Biondi (2020)

    “Cinema transculturale” – David McDougall-EDIZIONI ISRE

    Manuale dell’aiuto regista” – Tonino Valerii – GREMESE EDITORE

  • Regia A.A. 2024-2025

    Regia

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.davide bini

    Programma didattico

    1° Visione di testi audiovisivi narrativi e analisi delle diverse idee di regia.

    2° La regia al servizio della storia o viceversa?

    4° La realizzazione del film; la preproduzione: casting attoriale, ricerca locations, preparazione scenografie e costumi, prove attoriali; la sceneggiatura tecnica: la fase caratterizzante dell’estetica cinematografica; le riprese: composizione del quadro, illuminazione della scena, registrazione dell’inquadratura; la postproduzione: montaggio del visivo, sincronizzazione del sonoro, color correction, missaggio audio.

    OBIETTIVI FORMATIVI

    1° Come leggere, analizzare e interpretare un testo audiovisivo narrativo dal punto di vista della messinscena cinematografica.

    2° Come realizzare un cortometraggio narrativo.

    Bibliografia

    “Lezioni di regia – modelli e forme della messinscena cinematografica” di Dario Tomasi – UTET Università

    “Colpi di cinema – l’essenza della filmicità in trentacinque sequenze d’autore” di Angelo Moscariello – Dino Audino Editore

    “L’ ABC del linguaggio cinematografico” di Arcangelo Mazzoleni – Dino Audino Editore

    “L’ Arco di trasformazione del personaggio” di Dara Marks – Dino Audino Editore

    Tutti e quattro questi testi devono essere accompagnati dalla visione dei film citati e analizzati dagli autori.

  • Teoria e analisi del cinema e dell’audiovisivo A.A. 2024-2025

    Teoria e analisi del cinema e dell’audiovisivo

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.davide bini

    Programma didattico

    OBIETTIVI

    Come informare, comunicare e raccontare attraverso la produzione e l’organizzazione di immagini in movimento e suoni. CONTENUTI E TEMATICHE Introduzione al linguaggio: GRAMMATICA (inquadrature, scene, sequenze, piano sequenza, la profondità di campo, ellissi temporali, movimenti di macchina, musica, rumori, parlato); SINTASSI

    1) LE FUNZIONI DEL MONTAGGIO: Narrativa, Concettuale, Descrittiva, Ritmico-Formale

    2) LA CONTINUITA’ VISIVA E LE SUE REGOLE

    3) GLI ATTACCHI DI MONTAGGIO Sull’Asse; Per Angolazioni Corrispondenti, Contigue, Soggettive e Pseudosoggettive; attacco sul Movimento, il Controcampo; Inquadratura di Reazione 4) LE FORME DEL MONTAGGIO Invisibile, Discontinuo, Sovrano, Verticale, Ideologico, Ellittico, Alternato, Parallelo.

    Bibliografia

    “Manuele del montaggio – tecnica dell’editing nella comunicazione cinematografica e audiovisiva” di Diego Cassani – UTET Università

    “L’ABC del linguaggio cinematografico” di Arcangelo Mazzoleni – Dino Audino Editore

    “Il Suono e l’Immagine” di Vincenzo Ramaglia – Dino Audino Editore

    “La grammatica del montaggio – Il manuale che spiega quando e perché tagliare” di Christopher J. Bowen e Roy Thompson

    * tutti e quattro questi testi devono essere accompagnati dalla visione dei film citati e analizzati dagli autori.

  • Tecniche dell’Incisione e Grafica d’Arte A.A. 2024-2025

    Tecniche dell’Incisione e Grafica d’Arte A.A. 2024-2025

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.alessandra cabras

    Programma didattico

    OBIETTIVI

    Il corso di Tecniche dell’Incisione e Grafica d’Arte, mira a sviluppare le competenze grafiche partendo dalla conoscenza teorica subordinata a quella tecnico-pratica, attraverso l’approfondimento dei procedimenti tradizionali e l’apprendimento delle tecniche sperimentali ed innovative che caratterizzano la contemporaneità.

    METODOLOGIA

    La didattica sarà improntata su lezioni frontali a carattere teorico-pratico tenute in laboratorio relative alle tecniche tradizionali e moderne dell‘incisione incavografica e dell’incisione a rilievo; le lezioni verranno supportate da riferimenti ad artisti del passato e del contemporaneo che attraverso il linguaggio incisorio hanno espresso la propria poetica e i propri contenuti. Inoltre gli allievi verranno seguiti mediante lezioni individuali al fine di migliorarne il percorso personale intrapreso. Dopo una prima fase di progettazione in riferimento alla tematica scelta, si studieranno gli elaborati grafici ben definiti ed articolati con un linguaggio segnico che vada a simulare le tecniche incisorie scelte per la realizzazione delle matrici. Si procederà successivamente al trasporto del disegno sulle matrici, (che potranno essere di diversi materiali come zinco, rame, metalcrilato, legno, compensato, linoleum, cartoncino) e alla loro preparazione. Si affronteranno le seguenti tecniche: _incavografiche: – dirette come puntasecca, bulino, rotelle, maniera nera o mezzotinto – indirette come acquaforte, acquatinta, ceramolle, maniera pittorica, maniera allo zucchero, maniera a lapis, metodo al sale, acquaforte a rilievo _a rilievo: – Xilografia su legno, compensato; linoleografia su linoleum – Mokuhanga: xilografia tradizionale giapponese. Si sperimenteranno altre tecniche come: collografia, morsura con trielina, impressione di oggetti o materiali diversi, carborundum, pastelli cerosi, incisione diretta con trapano elettrico, monotipo La fase pratico-laboratoriale concentrerà l’attenzione sul procedimento di creazione delle matrici, dall’incisione all’inchiostrazione, per giungere infine alla fase della stampa.

    PROGETTI Durante il corso gli allievi porteranno avanti un proprio progetto personale di ricerca pertinente alla propria inclinazione e sensibilità artistica mediante tecniche tradizionali e/o sperimentali. Ricerca individuale che mira a trovare la propria personalità attraverso un segno concepito come mezzo di indagine, traccia espressiva della propria identità. Diversamente, avranno la possibilità di realizzare un libro d’artista. Si potrà sviluppare seguendo un tema personale oppure ci si potrà ispirare ad un artista, una poesia, una storia, dei racconti. Per quanto riguarda il Biennio, gli allievi potranno scegliere di realizzare, o tra i lavori sopra elencati, intendendo la ricerca personale come veicolo per perfezionare ed approfondire eventuali conoscenze tecnico, teoriche ed artistiche già acquisite nel triennio, oppure un progetto artistico-grafico, che possa avere un riscontro nel campo lavorativo-produttivo con future applicazioni.

    VERIFICHE Durante il corso dell’anno verranno stabilite verifiche per analizzare il percorso svolto dell’allievo ed individuare assieme il metodo più adeguato per ottenere gli obiettivi prefissati.

    ESAMI Gli esami finali si baseranno sulla valutazione del lavoro eseguito durante l’anno accademico. L’esame si articolerà sulla presentazione e discussione degli elaborati (bozzetti, disegni, progetto e stampe con relative indicazioni tecniche e protette con veline) inseriti in una “cartella d’arte” creata in riferimento al proprio progetto. Il tutto verrà accompagnato da una relazione teorico-tecnica realizzata in formato grafico editoriale, che argomenterà il percorso affrontato (tema scelto e relative tecniche).

    MATERIALI L’allievo dovrà possedere la propria attrezzatura personale che consiste in: camice, guanti in nitrile, o in lattice usa e getta, mascherina antiacido e anti polvere, punte per incidere, lima, raschietto/brunitoio, lastre di zinco o rame, matrici di metalcrilato, linoleum, legno, compensato, cartone, inchiostro calcografico nero, pennelli di varie misure, fogli di carta per progetti e schizzi, carta da stampa (100×70 cm, 280-300 gr.), cartella di cartone rigido, stracci per pulire le lastre e asciugamani, rotolo di nastro adesivo per pacchi e nastro carta, carta velina per coprire e proteggere le stampe, quotidiani ed elenchi telefonici. In laboratorio è necessario indossare guanti, mascherine e camice.

    Bibliografia

    Bellini Paolo, Dizionario della stampa d’arte, Ed.Artes, Milano, 2008.

    Bruscaglia Renato, Incisione calcografica e stampa originale d’arte, Ed Quattroventi, Urbino, 1988.

    Fons Van Der Linden, Manuale delle tecniche grafiche, Longanesi C., Milano,1992.

    Hind A., La storia dell’Incisione, tr.it, ed. Allemandi, Torino, 1998.

    Mariani G., Le Tecniche calcografiche d’incisione indiretta. Acquaforte, acquatinta, lavis, ceramolle, De Luca Editori d’Arte, 2005.

    Mariani G., Le Tecniche calcografiche d’incisione diretta. Bulino, puntasecca, maniera nera, De Luca Editori d’Arte, 2003, 2° ristampa 2012.

    Mariani G., Le Tecniche d’incisione a rilievo.Xilografia, De Luca Editori d’Arte, 2001,2° rist. 2012.

    Paoluzzi Maria Cristina, Stampe d’Arte, Guida Cultura Mondatori Electa, 2003.

    Strazza Guido, Il gesto e il segno, Vanni Scheiwiller, 1979.

    Maffei Giorgio, Il libro d’Artista, ed. Sylvestre Bonnard, Milano, 2003.

  • Anatomia artistica A.A. 2024-2025

    Anatomia artistica

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.alberto scorcu

    Programma didattico

    Il corso è finalizzato ad approfondire lo studio del fenomeno del corpo umano sia sul piano espressivo che della comunicazione visiva. Si intende fornire allo studente una corretta metodologia di ricerca mediante un’analisi sia concettuale che strutturale del proprio lavoro. Il programma del corso ha come obbiettivo quello di rivelare nuove potenzialità espressive del corpo umano mediante lo studio della sua rappresentazione, lettura dei modelli più espressivi dalle origini dell’uomo fino ai nostri anni. Le lezioni teoriche intendono offrire informazioni inerenti il tema del corso, riflessioni, stimoli creativi e suggerimenti operativi. L’attività di laboratorio ha finalità di ricerca e si effettua mediante le tecniche tradizionali, 3D, dei nuovi media e della multimedialità. Si strutturano percorsi didattici individuali.

    Tema del corso : IL CORPO. Fisico; il corpo vulnerabile e mortale, l’accento sulla corporeità. Estraneazione; il corpo oppresso e vittimizzato. Specchio; l’”obbiettivo” puntato sul corpo dell’artista stesso. Politicità; il corpo come sede di significati e valori messi in discussione. Metamorfosi; il corpo trasformato. Presenza e assenza del corpo. Mente; il corpo nel regno del sogno, della fantasia e dell’ossessione. Il corpo come struttura organica dell’opera d’arte. Per sostenere l’esame si richiede:

    – Frequenza del corso come da regolamento didattico.

    – Elaborati ( 10 tavole minimo ) sviluppati con cura ed efficacia su argomenti da scegliere fra quelli indicati nel programma con relativi bozzetti ( dimensioni minime 35×50 cm.) e eventuali fonti iconografiche attinenti. I lavori saranno concordati preliminarmente con il docente.

    – Il superamento della revisione pre-esame obbligatoria che si tiene normalmente l’ultima lezione del semestre.

    Bibliografia

    Berger J., Sul disegnare, Il Saggiatore 2017

    Burke P., Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini.

    Carrocci Editore Roma2002, (2° ediz.2013 )

    Ewing W. A., Il corpo. Riproduzioni fotografiche del corpo umano, Logos Modena 1998.

    Fontenberry D.,Morilli R., Body Of Art. Phaidon London 2015.

    Giannachi G., Autoritratto, Storia e tecnologie dell’immagine di sè dall’antichità al selfie. Treccani Libri, Rimini 2023.

    Herschdorfer N., Il corpo nella fotografia contemporanea, Einaudi, Torino, 2019.

    Vattese A., La rivolta del corpo., Ed. Laterza 2024.

  • ILLUSTRAZIONE A.A. 2024-2025

    Illustrazione

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.alberto scorcu

    Programma didattico

    OBIETTIVI DEL CORSO

    Il corso di Illustrazione si pone l’obbiettivo di fornire allo studente gli strumenti critici e analitici propri della disciplina che, dopo aver attraversato un momento di crisi negli anni ’90 del secolo scorso con l’avvento del digitale, oggi è protagonista di una meritata “rinascita” che affonda le radici nel costante ancorarsi a una specifica tradizione e professionalità e, contestualmente, alla necessità di tramandare i valori della disciplina ai futuri illustratori, In un’epoca in cui la critica predice la “fine della stampa” , e quindi molti sbocchi tradizionali si sono esauriti, la disciplina è riuscita ad evolversi in una rinascita, superando la tradizionale dicotomia secondo la quale l’illustrazione trasmette un messaggio mentre l’Arte è il messaggio: oggi opere degli illustratori possono essere ammirate in riviste e quotidiani, ma anche in gallerie o appese alle pareti di casa, esempio di una percezione e cambiamento sostanziale. Nel complesso e globale collage artistico emergono unicità di stili, manierismi e approcci, metodologie tecniche e concettuali – dal retrò al tecno, dall’espressivo all’obbiettivo – con diverse zone “ibride” ovvero cultura di strada, espressionismo dalle tinte hip hop, esotismo… Tutte sono argomento dell’illustrazione e consentono di spaziarvi.

    DIDATTICA La didattica prevede lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio finalizzate ad indirizzo e supporto di progetti individuali, scelti dallo studente ma da concordare con la docenza. I progetti potranno spaziare nei diversi ambiti e rivolgersi ad diverse utenze di ambito specialistico a scelta dello studente che potrà impiegare tecniche tradizionali o informatizzate. Durante il corso saranno fissati due appuntamenti di verifica degli elaborati che saranno valutati anche in sede d’esame. Data la molteplicità degli ambiti di applicazione la bibliografia sarà tarata sui percorsi individuali. L’esame concerne la discussione della produzione grafico-pittorica del progetto concordato. I crediti necessari per l’ammissione all’esame si ottengono con la frequenza al corso, la partecipazione alle attività di laboratorio e il superamento di una verifica che precede la sessione d’esame prescelta.

    Bibliografia

    100 Illustrator da Steven Heller, Edited by Julius Wiedemann- 2013 TASCHEN

  • Teoria e metodo dei Mass Media A.A. 2024-2025

    Teoria e metodo dei mass media

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.sergio scavio

    Programma didattico

    Il corso fornirà agli allievi gli strumenti per affrontare, presentando i vari approcci teorici alla disciplina, il processo di nascita ed evoluzione dei media di massa dagli inizi del Novecento alla contemporaneità. Tale percorso avverrà senza tralasciare il sistema economico, politico e sociale dentro cui tali media sono stati generati e poi diffusi. Ci concentreremo, nella fase analitica, sulla forma dell’autoritratto nei vari media, sondando la proteiformità del genere nella propria evoluzione storica e la sua presenza ingombrante nelle forme del racconto contemporaneo, dentro il principio misterioso e mutevole della realtà nella forma mediata o diretta e della propria rappresentazione, il reale.

    Bibliografia

    Introduzione alla realtà, Edoardo Camurri (Timeo).

    il realismo è l’impossibile, Walter Siti (Nottetempo).

    Realismo capitalista, Mark Fisher (Produzioni nero).

    Benvenuti nel deserto del reale, Slavoj Zizek (Meltemi).

    Tennis, Tv, Trigonometria, Tornado (cap. “E unibus pluram: gli scrittori americani e la televisione”), David Foster Wallace (Minimum fax)-

  • Scrittura Creativa A.A. 2024-2025

    Scrittura Creativa

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.sergio scavio

    Programma didattico

    Esiste la sceneggiatura come esercizio da manuale ed esistono le sceneggiature, una per ogni scrittore. Il primo modello è quello più perseguito ai giorni d’oggi, sia nell’industria che nei percorsi formativi: da qualche anno l’addestramento alla pratica della scrittura per il cinema è costruito su formule, stratagemmi e “tattiche” narrative. Il cinema è visto come un meccanismo che, se ben progettato e oliato, funziona a dovere. Questo corso prende un’altra via, partendo dal presupposto che il film, un buon film, non è un’opera industriale, seppur si tratti di un’impresa costosa e organizzata, ma è sempre un prototipo, unico a suo modo, un prodotto di bottega artigiana. La scrittura dunque vissuta come esperienza narrativa ogni volta unica: ogni storia è una storia a sé. Non trascureremo, durante il percorso didattico, le consuetudini del racconto per il cinema ma proveremo a lavorare, su ogni singola storia, ragionando su tutte le smisurate possibilità che ogni racconto offre. Ogni allievo dovrà lavorare su due fronti, uno personale – una propria storia da portate avanti individualmente – ed uno collettivo, della classe. Ad integrazione delle lezioni in presenza verrà allestito uno spazio web di dialogo, di raccolta dei materiali didattici condivisi, di allenamento per i futuri sceneggiatori.

    In breve il programma:

    •introduzione: cos’è la sceneggiatura e che vuol dire sceneggiare.

    •Come nasce un’idea per un film? Contro l’originalità.

    •I generi cinematografici e la struttura del racconto cinematografico: tradire o non tradire?

    •Strutture lineari e strutture rapsodiche.

    •L’avvicinamento alla sceneggiatura: sinossi, soggetto, trattamento, scaletta, il moodboard.

    •Il viaggio dell’eroe, ma il vero eroe è lo scrittore.

    •il dialogo: tra ascolto, mimesi e il talento misterioso.

    •ideazione dei personaggi: invenzione o cronaca.

    •il contesto storico; gli adattamenti letterari e le trasposizioni in forma di film.

    Bibliografia

    Testo obbligatorio per l’esame

    – Age – Scriviamo un film. Manuale di sceneggiatura (Saggiatore)

    E’ consigliata la lettura dei volumi:

    – Daniele Del Giudice “Del narrare” (Einaudi);

    – Vincenzo Cerami “Consigli a un giovane scrittore” (Garzanti)

  • STORIA DEL CINEMA E DEL VIDEO A.A. 2024-2025

    Storia del cinema e del video

    A.A. 2024/2025

    Docente: prof.sergio scavio

    Programma didattico

    In questo corso si affrontano i principali fenomeni relativi alla storia del cinema e dei film secondo un criterio principalmente cronologico. Di ogni decennio, e più in generale di ogni periodo, sono evidenziate le principali tendenze e i punti di rottura storiografici ed estetici che hanno dato vita ai principali movimenti. Va da sé che, data questa ottica storicistica di fondo, non mancano comunque i ferimenti tematici diacronici né digressioni in ottica comparativa e interdisciplinare.

    La prima parte del corso è dedicata ai primi cinque decenni della storia del cinema, seguendo questi filoni: a) nascita dei dispositivi e dei film; b) i primi film, tra narrazione e avanguardie; c) Il cinema europeo degli anni Venti; d) il trionfo della narrazione: affermazione di Hollywood, passaggio da muto a sonoro, il cinema classico; e) Il cinema europeo degli anni Trenta; f) Albori del cinema moderno: realismi, Neorealismo e dintorni.

    La seconda parte del corso è incentrata sulle nuove forme e i nuovi problemi aperti dal cosiddetto cinema moderno; in essa si continua il discorso storico e cronologico sin qui affrontato, soffermandosi però in particolare su alcuni autori e temi: – Ancora agli albori del moderno: il cinema d’autore di Ingmar Bergman – Oltre il neorealismo: il cinema italiano degli anni Sessanta con focus su Pier Paolo Pasolini e Federico Fellini. – Nouvelle vague in Francia e ‘nuove onde’ in lungo e largo per il mondo – Il cinema americano degli anni ’70 – Uno sguardo sul cinema dei nostri giorni

    Bibliografia

    Per un’adeguata preparazione è raccomandato lo studio di “Introduzione alla storia del cinema. Autori, film, correnti” a cura di Paolo Bertetto, editore Utet (qualsiasi edizione)