Antropologia culturale

A.A. 2023/2024

Docente: Nicolas Martino

Programma didattico

Contenuti
Il corso si propone come introduzione all'antropologia culturale, con l'obiettivo di offrire agli studenti gli elementi essenziali della disciplina e quindi gli strumenti utili a disegnare una mappa concettuale del presente. Una prima parte del corso sarà dedicata all'analisi della trasformazione antropologica che attraversa il nostro tempo, una seconda parte sarà dedicata all'ulteriore approfondimento di alcuni temi particolarmente attuali in relazione alle pratiche artistiche contemporanee, come quelli dell'identità e della differenza, della percezione del tempo e dello spazio, del potere e della subalternità, della decolonialità e della globalizzazione, delle teorie femministe e queer. Gli studenti prepareranno l'esame su 3 testi tra quelli indicati di seguito e realizzeranno una Tesina scritta secondo le modalità e le indicazioni fornite dal docente. Una parte delle lezioni sarà dedicata a un laboratorio di scrittura delle tesine finali. La filmografia consigliata sarà utile per ulteriori approfondimenti personali a partire dai temi trattati a lezione.
NOTA BENE:
I libri da studiare sono in totale 3. Il primo è un'introduzione generale alla disciplina, il secondo è da scegliere tra quelli indicati al punto 2 e il terzo è da scegliere tra quelli indicati al punto 3.Modalità di verificaEsame orale e presentazione di un tesina scritta su un argomento a scelta tra quelli trattati durante il corso. Le Tesine andranno inviate via mail al docente (nicolasmartino@accademiasironi.it). Sulla compilazione della tesina, le date di scadenza ecc., si rimanda alla guida allegata su classroom.
Valutazione
La valutazione avviene tenendo conto dei seguenti criteri: 1. Tesina dello studente, capacità di presentarla e di discuterne criticamente i contenuti; 2. Conoscenza dei testi in esame e capacità di discuterne criticamente i contenuti; 3. Frequenza del corso e partecipazione attiva alle lezioni.

Bibliografia

Testi
1
.Alessandra Castellani, Antropologia culturale. Un'introduzione, Donzelli (2021)
2
.Uno a scelta tra: a) Marc Augè e Jean-Paul Colleyn, L'antropologia del mondo contemporaneo, Eleuthera (2019)b) Tim Ingold, Antropologia. Ripensare il mondo, Meltemi (2020)
3
.Uno a scelta tra:a) Francesco Remotti, Contro l'identità, Laterza (2007)
b) Placido Cherchi, Crais. Su alcune pieghe profonde dell'identità, Zonza (2005)
c) Placido Cherchi, Per un'identità critica. Alcune incursioni autoanalitiche nel mondo identitario dei sardi, Arkadia (2013)
d) Giulio Angioni, Sa laurera. Il lavoro contadino in Sardegna, Il Maestrale (2003)
d) Sebastiano Ghisu e Alessandro Mongili, a cura di, Filosofia de logu. Decolonizzare il pensiero e la ricerca in Sardegna, Meltemi (2021)e) Marvin Harris, Cannibali e re. Le origini delle culture, Feltrinelli (2020)
f) Edward W. Said, Orientalismo. L'immagine europea dell'Oriente, Feltrinelli (2021)
g) Marc Augé, Che fine ha fatto il futuro?, Eleuthera (2020)
h) Pierre Clastres, La società contro lo Stato, Eleuthera (2022)i) Emanuele Coccia, Metamorfosi. Siamo un'unica, sola vita, Einaudi (2022)
l) Marshall Sahlins, Un grosso sbaglio. L'idea occidentale di natura umana, Eleuthera (2010)
m) Dick Hebdige, Sottocultura. Il significato dello stile, Meltemi (2017)
n) Ranajit Guha e Gayatri Chakravorty Spivak, Subaltern Studies. Modernità e (post)colonialismo, ombre corte (2002)
o) David Graber, L'utopia pirata di Libertalia, Eleuthera (2021)
p) Silvia Federici, Caccia alle streghe, guerra alle donne, Nero (2020)
q) Antonia Anna Ferrante, Cosa può un compost. Fare con le ecologie femministe e queer (2022)
Filmografia consigliata:
"Arrival" di Denis Villeneuve (2016)
“Enemy” di Denis Villeneuve (2013)
“Inseparabili” di David Cronenberg (1988
)“Crimes of the Future” di David Cronenberg (2022)
“Django Unchained” di Quentin Tarantino (2012)
"Assandira" di Salvatore Mereu (2020)
“Sonetàula” di Salvatore Mereu (2008)
"De reditu" di Claudio Bondì (2004)
"Terraferma" di Emanuele Crialese (2011)
“Ovunque proteggimi” di Bonifacio Angius (2018)
“L'agnello” di Mario Piredda (2019)
“Surbiles” di Giovanni Columbu (2017)
“Il rosa nudo” di Giovanni Coda (2013)