Rassegna d'arte moderna e contemporanea
dal 4 luglio al 29 luglio 2023
Presso Galleria “Il Cancello”, Via Usai 6 - Sassari
A cura di SILVIA DE FRANCESCHI E ALESSANDRO PONZELETTI
TESTI DI ALESSANDRO PONZELETTI
SCUOLA DI PITTURA GIOVANNI SANNA
Serie di quattro appuntamenti nei quali opere di artisti, sardi o che in Sardegna hanno operato od operano, saranno esposte con a fianco opere di allievi o ex allievi dell’Accademia “Sironi” che si confrontano con le proprie maniere artistiche rileggendone opera e messaggio.
Orari: dalle ore 18.30 alle ore 20.30 nei giorni dal 4 all’8, dall’11 al 15, dal 18 al 22 e dal 25 al 29 luglio 2023
Passaggi di identità. Mutamenti visivi dalla Quadreria del Comune di Sassari
Accademia e Comune insieme per la valorizzazione del patrimonio artistico della città
dal 12 maggio al 7 giugno 2023
dal lunedì al venerdì
mattino dalle 10:00 alle 13:00
pomeriggio dalle 16:00 alle 18:00
Venticinque dipinti della Collezione Comunale d’Arte, opere di alcuni dei protagonisti del ‘900 in Sardegna, lasciano i vari spazi nei quali sono custoditi e sul filo di una narrazione inedita, saranno esposti dal 12 maggio al 7 giugno presso la Sala Duce di Palazzo Ducale. Il Comune di Sassari e l'Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” con questa mostra confermano una collaborazione, con lo scopo di dare seguito ai progetti didattici, trasformandoli in attivatori culturali sul territorio.
Artisti in mostra: Video Anfossi, Antonio Atza, Paolo Bullitta, Vittorio Calvi, Zaza Calzia, Liliana Cano, Giovanni Carta, Giovanni Ciusa Romagna, Stanis Dessy, Salvatore Fara, Filippo Figari, Maria Lai, Mauro Manca, Libero Meledina, Marco Moretti, Bruno Petretto, Mario Sironi, Costantino Spada, Ausonio Tanda, Francesco Tanda, Sisinnio Usai.
Il mondo a scatti - Filmare una persona, un luogo
Seminario condotto da Paolo Pisanelli
Omaggio a Cecilia Mangini
17, 18, 19, 20 aprile 2023
Orari 10-13 e 14:30-18:30
Aula Magna e cortile Accademia Sironi
Piazza Conte di Moriana - Sassari
A cura di Davide Bini e Letizia Caudullo
Il seminario condotto da Paolo Pisanelli mira a una riflessione sulla costruzione di memorie audiovisive e ad approfondire poetiche e pratiche del “filmare il reale” in percorsi di sguardo e di ascolto che tessono relazioni con persone, luoghi, città, territorio.
E’ finalizzato a fornire conoscenze per raccontare una persona, un luogo, un quartiere attraverso gli strumenti delle immagini e del suono.
Il seminario approfondisce alcuni aspetti dell’opera cinematografica di Cecilia Mangini.
Dal 27 gennaio al 9 aprile 2023
Sassari - Museo Mas.Edu - Via Piga 9
Il progetto mira al coinvolgimento di diverse accademie, con lo scopo di sostenere e sviluppare l'arte grafica, coinvolgendo gli studenti nella partecipazione a mostre e progetti sia nazionali che internazionali.
L'esposizione esplora le diversità stilistiche dell'incisione italiana e polacca contemporanea, attraverso le opere di quaranta artisti, che raccontano attraverso le loro stampe le diverse tecniche, sia calcografiche che xilografiche.
I docenti coinvolti in questo progetto sono la professoressa Malgorzata Chomicz, docente della cattedra di incisione presso Uniwersytet Warminsko-mazurski w Olsztynie, i docenti, professor Giovanni Sanna, della cattedra di pittura, professor Davide Manca, della cattedra di disegno per la pittura, la professoressa Alessandra Cabras e il professor Giovanni Dettori, docenti della cattedra di tecniche dell'incisione, infine il professor Roberto Satta, docente della cattedra di grafica, per quanto concerne la grafica dell'evento, dell'Accademia di Belle Arti di Sassari. Si ringraziano inoltre per la collaborazione attiva e la partecipazione dei docenti: professor Federico Soro, professor Davide Fadda docenti della cattedra di scultura e professor Oscar Solinas docente della cattedra di scenotecnica.
Accademie in dialogo, sarà visitabile dal venerdì 27/01/2023 al 09/04/2023, presso il laboratorio di tecniche dell'incisione, al Mas.Edu.
MASTERCLASS E WORKSHOP con gli esperti ANTONIO LUCCHI e BRUNO ENNA
A cura di MARCO TESTONI e ROBERTO SATTA
13 e 20 MARZO - 3 APRILE 2023
Incontri sul fumetto in grado di fornire agli studenti un’infarinatura di questa professione che in Italia ha un mercato solido e fiorente. Oltre a uno sguardo sul mestiere e alle tecniche di disegno e di sceneggiatura, gli studenti realizzeranno un elaborato.
Il workshop si svilupperà in tre interventi.
Incontro 1
mattino in aula P1: ci sarà una presentazione-masterclass dei professionisti che descriveranno il loro lavoro.
Nel pomeriggio in aula T1: spiegheranno come partendo da un’idea si arriva al soggetto e alla creazione dei personaggi. I ragazzi faranno un’esercitazione a tema.
Incontro 2
in aula T1: il mattino gli esperti spiegheranno come il soggetto si evolve in una sceneggiatura e come questa viene interpretata dal disegnatore.
Il pomeriggio i ragazzi faranno pratica di disegno (anatomia, prospettiva, composizione della pagina e utilizzo dei software specifici). Al termine della giornata si sceglieranno due tra le sceneggiature proposte dagli allievi.
Incontro 3
in aula T1 si svilupperanno le sceneggiature e si realizzeranno i disegni per arrivare al layout finale.
Il corso è a numero chiuso, max 20 studenti. Per prenotazioni scrivere alla mail marco.testoni@accademiasironi.it (entro: 1 marzo)
Conferenza a cura di Davide Mariani nell’ambito del corso di Storia dell’arte contemporanea
Data: 14 marzo 2023, ore 16:30
Sede: Sala Conferenze dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari
(Largo Infermeria San Pietro)
Relatori: Studenti dell’Accademia di Belle Arti “M. Sironi” di Sassari
Interventi
Davide Mariani, Prof. Storia dell’arte contemporanea, Accademia di Belle Arti di Sassari
Introduzione: Le donne nell’arte del XX secolo
Presentazione degli elaborati degli studenti dell’Accademia di Belle Arti:
Incontri con Rockhsareh Ghaem Maghami e Lorenzo Hendel
8, 9, 10 marzo 2023
Orari 10-13 e 15-18
Aula Magna, Accademia Sironi
A cura di Davide Bini e Silvio Farina
La masterclass si propone di approfondire il ruolo drammaturgico che un regista di documentari può avere all’interno della storia che racconta, tratta dalla vita reale e vissuta dai personaggi reali, all’opposto delle produzioni finzionali, dove l’esistenza di un set, e di un regista che dirige gli attori nella scena, è rigorosamente cancellato e rimosso.
Nata a Tehran nel 1973, Rokhsareh Ghaemmaghami ha studiato cinema e animazione alla Tehran Art University. Ha diretto sei documentari, tra cui CYANOSIS (2007), PIGEON FANCIERS (2000), BORN 20 MINUTES LATE (2010), A LOUD SOILITUDE (2010) e GOING UP THE STAIRS (2011). Il suo ultimo film, SONITA (2015) ha vinto numerosi premi tra cui il Premio del Pubblico per il Miglior Documentario all'IDFA Amsterdam Film Festival e il Gran Premio della Giuria per il World Documentary e il Premio del Pubblico per il World Documentary al Sundance Film Festival.
Nel suo documentario di maggior successo, SONITA, esplora e porta alle estreme consequenze la sua partecipazione in quanto regista alla storia della protagonista, con una presenza attiva che sarà in grado di modificare il suo corso.
Lorenzo Hendel è regista televisivo e documentarista.
Dal 2007 al 2013 è stato responsabile editoriale della trasmissione DOC3 – lo storico spazio di Raitre dedicato ai documentari – per la quale selezionava i documentari e seguiva gli autori nella fase realizzativa dei progetti.
In quanto esperto di struttura narrativa del documentario ha fatto parte delle giurie dei più importanti festival dedicati ai documentari come l’IDFA di Amsterdam, Hot Docs di Toronto, MIPCOM di Cannes, Milano Film Festival.
Ha realizzato documentari di carattere sociale e antropologico in diverse parti del mondo. Nel 2004 è uscito “Quando i bambini giocano in cielo”, film di fiction girato in Groenlandia con attori Inuit, vincitore in Festival nazionali e internazionali.
Ha scritto il manuale Drammaturgia del cinema documentario, edito da Dino Audino.
Martedì 28 Febbraio ore 10 - 13, in Aula Magna, incontro con l’artista Stefano Cerio
A cura della Prof.ssa Monica Biancardi
Stefano Cerio vive e lavora tra Roma e Parigi. Inizia la carriera di fotografo a soli 18 anni. Dal 2001 il suo interesse si sposta progressivamente verso la fotografia di ricerca e il video. I suoi lavori si indirizzano sempre più intorno al tema della rappresentazione, esplorando quella terra di confine tra la visione, il racconto del reale e l’orizzonte di attesa dello spettatore, la messa in scena di una possibile realtà se non vera almeno verosimile. In questo senso, progetti come Sintetico Italiano, Souvenir, Aquapark, Night Ski,Chinese Fun sono tappe di un percorso artistico coerente che trova proprio nel concetto di ricordo, nel luogo “altro” come catalizzatore di desideri presenti e memorie future, nell’idea di vacanza e di svago, quella sospensione del quotidiano che l’autore studia e racconta in immagini. Le sue opere sono in molte collezioni pubbliche e private.
Masterclass con Stefano Tealdi, Leena Pasanen, Lorenzo Hendel
A cura di Davide Bini e Silvio Farina
2-3-4 Febbraio 2023
Aula magna Accademia Sironi, Sassari
La masterclass si propone di approfondire gli aspetti imprenditoriali legati alla cinematografia documentaria in Italia e nei rapporti con la produzione e i mercati esteri, colmando in questo senso una tradizionale lacuna che accompagna spesso la formazione di nuove generazioni di autori e di registi, la cui attenzione è spesso concentrata in maniera esclusiva sugli aspetti creativi e inventivi, trascurando le competenze necessarie ad affrontare i problemi gestionali imprenditoriali e commerciali, senza i quali anche le idee più brillanti rischiano di naufragare.
Lezioni, seminari e laboratori
Collaborazione tra le cattedre di Estetica dei New Media, Regia e Teoria e Metodo dei Mass Media
Docenti: ALESSANDRO CADONI - DAVIDE BINI - SERGIO SCAVIO
Nel corso di questi incontri il tema centrale sarà il video essay, analizzato nelle sue implicazioni estetiche, teoriche e linguistiche, anche al fine di accompagnare gli studenti alla realizzazione di un proprio elaborato. Per inquadrare l’argomento si affronteranno anche i problemi teorici e critici relativi ad altri generi e forme cinematografiche, come il documentario, il film d’archivio, il film-saggio. Obiettivo primario di questa masterclass sarà quello di stimolare negli studenti riflessioni sui modi della critica del cinema e degli audiovisivi, al fine di capire come esista una pratica critica realizzabile attraverso il linguaggio audiovisivo stesso.
Workshop con Alessandro D'Anna
A cura di Monia Mancusa e Oscar Solinas
20/21 Gennaio 2023
A cura di GIOVANNI SANNA, ALESSANDRO PONZELETTI
DA VENERDI’ 9 DICEMBRE A SABATO 17 DICEMBRE 2022
Orari: DAL LUNEDI’ AL SABATO MATTINA dalle ore 10.00 alle ore 13.00 – POMERIGGIO dalle ore 17.00 alle ore 20.00
MAS.EDU – SALA “HABEMUS EGO”
Mostra degli elaborati di sette docenti e di ventiquattro tra allieve e allievi delle scuole di pittura, di scultura e della cattedra di incisione. Le opere esposte sono il punto di arrivo del corso seminariale incentrato sul ritratto, percorso sviluppatosi attraverso tre anni accademici ad iniziare dal 2019 e proseguito anche con la didattica a distanza durante la pandemia.
VIDEO, DUNQUE SUONO
6 TALK + LIVE CON I REGISTI ITALIANI DI VIDEOCLIP
a cura di Bruno Di Marino e Davide Bini
29-30-31 luglio 2022
Sassari, MAS.EDU
Loredana Antonelli + Ludovica Manzo
Giada Bossi + Francesca Pavoni
Francesco Cabras
Antonello Matarazzo
Tommaso Ottomano
Donato Sansone
Morgue Snack Bar
Il panorama della videomusica in Italia è oggi estremamente variegato e composto da registi di diverse generazioni, dai ventenni ai cinquantenni. Autori caratterizzati da stili e approcci differenti, da quello più classico e (semi)narrativo, a quello sperimentale che utilizza sia tecniche di animazione tradizionale sia effetti e post-produzione digitale, fino al concettuale e al performativo. Questa rassegna, attraverso una serie di conversazioni dal vivo accompagnate dalla proiezione di video, vuole fare il punto della situazione, sottolineando come il rapporto tra le immagini e i suoni in Italia rappresenti un campo sempre più vivo e fertile, ancora poco conosciuto dal pubblico e dagli addetti ai lavori del sistema cinematografico (anche se poi molti videomaker passano presto al lungometraggio a soggetto), nonostante i milioni di visualizzazioni che i music video ottengono sul web e sui social.
Siamo lontani dall’era archeologica degli anni ’80, quando la mancanza di soldi faceva la differenza rispetto alla produzione videomusicale anglosassone. Oggi i nostri video, pur essendo in gran parte low-budget, non hanno nulla da invidiare a quelli internazionali, poiché le idee contano più delle risorse e anche la scena musicale, totalmente rinnovata, offre figure e stimoli nuovi.
Video, dunque suono è articolata in tre serate come un piccolo festival, suscettibile di avere una sua continuità propedeutica nell’ambito della didattica promossa dall’Accademia di Belle Arti Mario Sironi. Oltre ai talk, che vedono coinvolti 8 autori, le serate saranno arricchite da vjing set, da una performance live frutto della collaborazione tra la vocalist e musicista Ludovica Manzo e la visual artist Loredana Antonelli (Serpentine) e da un concerto multimediale del gruppo Morgue Snack Bar (Lasciamoci Naufragare).
Eventi a cura di Giuseppina Manca di Mores
Ospiete Prof. Bozhidar Boyadzhiev (National Academy of Arts, Sofia)
24 maggio 2022 dalle 11 alle 13
Presentazione dell’Accademia Nazionale delle Arti (NAA), Sofia, Bulgaria, del Dipartimento di Pittura e dei suoi lavori artistici
26 maggio 2022 dalle ore 15.30
Conferenza: Aspetti della costruzione strutturale e concettuale dell’immagine pittirica nel processo formativo del Dipartimento di Pittura dell’Accademia Nazionale delle Arti (NAA), Sofia, Bulgaria.
presso Accademia Sironi – aula P1
Il prof. Bozhidar Boyadzhiev, referente Erasmus per la NAA con la quale l’Accademia di Sassari ha un accordo di collaborazione per la mobilità Erasmus di studenti, docenti e staff amministrativo, è in visita presso la nostra Istituzione per presentare la NAA, conoscere la nostra Accademia e intensificare le relazioni fra le due Accademie.
Bozhidar Boyadzhiev (15/2/1956) è titolare della cattedra di Pittura presso l’Accademia Nazionale delle Arti di Sofia, presso la quale si era diplomato. Ha esposto in numerose mostre nazionali e internazionali. Dal 2002 al 2008 è stato Presidente del Dipartimento Internazionale dell’Unione degli Artisti.
Progetto didattico “S.O.N.O. - Satellite Opere Nell’Opera”
Presentazione al pubblico
Venerdì 27 maggio 2022 alle ore 12.00
Mas.edu, sala Habemus ego
Esposizione dei lavori realizzati durante l’emergenza pandemica, durante le lezioni a distanza degli anni accademici 2019/21 e 2021/22 dagli allievi e dalle allieve del corso di Pittura tenuto dal prof. Marcello Cinque
Masterclass con Alessandro Ciammarughi (Scenografo – Costumista)
A cura di Dario Gessati
30 Maggio 2022
Orari: 10:00 / 13:00 - 15:00 / 18:00
Evento in presenza - presso aula P1 Accademia Sironi
L’incontro con il M° Ciammarughi si prefigge di far conoscere, oltre la figura artistica tra le più note in campo teatrale e dell’opera lirica, anche la professione dello scenografo e del costumista che fonda la propria caratteristica nel disegno e nella pittura.
L’incontro, rivolto a tutti gli studenti dell’Accademia e in particolare del corso di Scenografia, Costume, Regia, Pittura, Decorazione, etc. sarà diviso in due momenti: presentazione dell’artista e divulgazione della professione. Gli studenti saranno invitati a partecipare attivamente alla discussione.
Alessandro Ciammarughi. Originario di Roma, è nella sua città natale che compie gli studi artistici presso l'Accademia di Belle Arti, diplomandosi in seguito al Centro Sperimentale di Cinematografia. È allievo di Pier Luigi Samaritani per molti anni e con lui conclude la sua formazione. Prende poi parte ad un gran numero di spettacoli con celebri registi quali Menotti, Ronconi, Monicelli e Fassini. Debutta disegnando i costumi per “Il Naso” di Sostakovic al Festival dei due Mondi di Spoleto nel 1995 e subito dopo le scene e i costumi del balletto su coregrafia di Massimo Moricone “Il Maestro delle primule”, spettacolo che commemora il XX anniversario della morte di PierpaoloPasolini; con Moricone seguiranno “Romeo e Giulietta”, “Apollon “, “Jekyll e Hyde”, “Montagna Incantata”.
Lunghissima la collaborazione con Alberto Fassini, con il quale porta in scena “Fedora” a Lecce, “Rigoletto” e “Don Carlos” (edizione Visconti) al New National Theatre di Tokio e al Maggio Musicale Fiorentino, “La forza del destino” al Teatro Regio di Parma, “LaTraviata” Teatro dell’Opera di Roma, “Boheme” Teatro Carlo Felice Genova, “Lucia di Lammermoor” Teatro alla Fenice di Venezia. Seguono con registi italiani e stranieri “Otello”, “Andrea Chénier”, “Ernani”, “Les Mamelles des Tirésias”. Per l’Ente Concerti Marialisa de Carolis con la regia di Marco Spada realizza scene e costumi per “Mosè in Egitto”, “Clemenza di Tito”, “Marin Faliero”, “Poliuto”, “Falstaff”. Nel 2003 avvia una proficua collaborazione con Giancarlo Cobelli con il quale esordisce al Teatro alla Scala Scala di Milano con “Sancta Susanna” di Hindemith, a cui farà seguito “Un ballo in maschera”, “La tempesta” di Shakespeare e “La locandiera” di Goldoni. Collabora con Stefano Vizioli: “Tancredi” - Ente Concerti Di Sassari; ”Un ballo in maschera“ e “Trittico” al Teatro Sai Carlo di Lisbona; “Il Trovatore” all’Opéra Royal de Wallonie di Liège. Assidua la sua collaborazione con il regista giapponese Jun Aguni con il quale realizza “La Bohème “al New National Theatre di Tokio, “Un ballo in maschera” e “Les Contes des Hoffmann” alla Nikikai Opera Foundation, “Ainadamar” di Golijov per Il Nyssei Theatre, “Aida” Biwako Opera Foundation, “Falstaff” Japan Opera Foundation al teatro Bunkakaikan - Tokyo, “Otello” di Verdi con la Biwako Opera Foundation e nella stagione 2015 “Ballo in Maschera” al teatro Bunkamura – Tokyo. Con Andrea de Rosa ha messo in scena “Sancta Susanna” di Hindemith, “Erwartung “di Schoenberg , “ Il dissoluto assolto” di Saramago/Corghi Teatro Sao Carlos Lisbona, “Macbeth” Teatro Ponchielli di Cremona , “L'elisir d'amore” Den Jyske Opera Musikhuset , “ La tempesta” di Shakespeare con Umberto Orsini, e “Il Trovatore” al Teatro Municipal de Sao Paulo, “Norma” teatro dell’Opera di Roma, “Goyescas” e “Suor Angelica” in una coproduzione tra Teatro Regio di Torino – Teatro dell’Opera di Firenze e Teatro di San Carlo di Napoli. Nel giugno 2016 è invitato dall’ INDA a creare i costumi per “Fedra” di Seneca al teatro greco di Siracusa con la regia di Carlo Cerciello che lo conferma in ottobre per la produzione di “Bordello di mare con città” di Enzo Moscato al Teatro Bellini di Napoli. Nel dicembre 2016 partecipa alla messa in scena di una nuova edizione di “Andrea Chenier” al Teatro Comunale di Sassari. Del 2017 la messa in scena de “Le Prophète” di Meyerbeer al Theatre Capitole de Toulose per la regia di Stefano Vizioli. Nel 2019 è appena andata in scena “La Traviata” al teatro Bunkakaikan di Tokyo con la regia di Jun Aguni, Alessandro Ciammarughi ne ha curato scene, costumi e proiezioni. Nel 2021 è di nuovo ospite del New National Theatre richiesto da Jun Aguni per una nuova produzione de “La Cenerentola” di cui crea scene, costumi, proiezioni.
Mostra temporanea a cura di Milco Carboni e Pier Paolo Luvoni
Con il supporto di LandWorks e MAR - Miniera Argentiera
Museo MAR - Pozzo Podestà - Argentiera
Dal 21 maggio al 3 giugno 2022
Inaugurazione sabato 21 maggio ore 17
Opere di:
Gabriele Belloni
Franco Canu
Theo Canu
Giulia Ginatempo
Davide Mariani
Maria Teresa Marongiu
Luca Nalli
Ilaria Pisu
Francesco Rossi
Mariam Zamir
Fotografie di Elena Muresu
Masterclass con Pasquale Mari (light designer, direttore della fotografia)
A cura di Dario Gessati
20 Maggio 2022
Orari: 10:00 / 13:00 - 15:00 / 17:00
Evento in presenza - presso il Museo MasEdu
L’incontro con il M° Mari si prefigge di far conoscere, oltre la figura artistica tra le più rappresentative in campo teatrale e cinematografico degli ultimi quarant’anni, la professione del light designer nel teatro e del direttore della fotografia nel cinema.
L’incontro, rivolto a tutti gli studenti dell’Accademia e in particolare del corso di Scenografia, Costume, Regia, Illuminotecnica, Nuove tecnologie, Fotografia, sarà diviso in due momenti: presentazione dell’artista e divulgazione della professione. Gli studenti saranno invitati a partecipare attivamente alla discussione.
Ha vent’anni Pasquale Mari quando nel 1979 insieme al regista Mario Martone fonda il gruppo “Falso Movimento”, seguito a distanza di qualche anno dalla compagnia “Teatri Uniti”, muovendo così i primi passi nel suo percorso di ricerca. Da allora, teatro e cinema e arte contemporanea sono le costanti di un impegno che interpreta la luce come pratica comune di questi linguaggi espressivi.
Tre volte vincitore del premio Le maschere del Teatro per il disegno luci in ambito del teatro di prosa, nel 1998 fa il suo ingresso nel mondo della lirica come light designer con Così fan Tutte diretto a Ferrara da Claudio Abbado. Il sodalizio con Mario Martone continua con numerose produzioni, come Lulu di Berg al Teatro Massimo di Palermo nel 2001, Matilde di Shabran (Rossini Opera Festival 2004 e 2012, Covent Garden 2009) e il Falstaff allo Champs Elysées di Parigi. Segue il debutto alla Scala di Milano del 2011 con il dittico Pagliacci e Cavalleria Rusticana. Del 2014, è la produzione di Aureliano in Palmira al Rossini Opera Festival di Pesaro e del Simon Boccanegra con Andrea De Rosa. Sono del 2015, di nuovo con Martone, il Macbeth al Theatre des Champs Elysées e The Bassarids al Teatro dell’Opera di Roma. Insieme hanno poi debuttato nel 2016 all’Opera Bastille di Parigi con il dittico Sancta Susanna / Cavalleria Rusticana, e nel 2017, aperto la stagione del Teatro alla Scala con l’Andrea Chénier, seguito, ad inizio 2018, da una nuova produzione di Falstaff per la Staatsoper Unter den Linden di Berlino, sotto la direzione musicale di Daniel Barenboim, da Kovanchina nel 2019 ancora al Teatro alla Scala (Premio Abbiati), da Il barbiere di Siviglia nel 2020 (Premio Abbiati) e La traviata nel 2021 al Teatro dell’Opera di Roma.
Tra le produzioni recenti, Cardillac esordio al Maggio Musicale di Valerio Binasco; Die Gluckliche Hand – Blaubart al Massimo di Palermo per il duo Ricci Forte; Attila al Teatro Regio di Parma e Lucia di Lammermoor al teatro Mariinsky con la regia di Andrea De Rosa; Butterfly al san Carlo di Napoli con Ferzan Özpetek.
Ha disegnato le luci per le mostre Il Meraviglioso Mondo della Natura a Palazzo Reale di Milano nel 2019, per Fede Galizia al Castello del Buon Consiglio di Trento e per Breath Ghosts Blind di Maurizio Cattelan al Pirelli Hangar Bicocca di Milano, nel 2021 e nel 2022 ha illuminato il Padiglione Italia della Biennale Arte al fianco dell'artista Gian Maria Tosatti.
In ambito cinematografico, tra le sue direzioni della fotografia più importanti ricordiamo Teatro di Guerra di Martone, Le Fate Ignoranti di F. Ozpetek, L’Uomo in più di Paolo Sorrentino, L’Ora di religione e Buongiorno, Notte di Marco Bellocchio. Recenti sono la fotografia delle edizioni televisive di Barbiere di Siviglia, La Traviata e Bohème realizzate per Rai Cultura.
Dal 2016 è titolare del primo corso di Progetto Luci istituito dall'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico per gli allievi registi.
In carriera ha ricevuto due volte il Globo d'oro e il premio Ciak alla fotografia e tre volte il premio Maschere del Teatro, nel 2021 il Premio Ubu al miglior disegno luci per gli spettacoli Misery e Solaris.
Nel 2021 ha pubblicato con Cristina Grazioli il volume Dire Luce, ed. Cue Press.
Masterclass con Silvia Fantini (scenografa, decoratrice, elaborazione costume)
A cura di Dario Gessati
18 Maggio 2022
Orari: 10:00 / 13:00 - 15:00 / 17:00
Evento in presenza - presso l'aula P1 dell'Accademia
L’incontro con la M° Fantini si prefigge di far conoscere, oltre la figura artistica tra le più rappresentative in campo teatrale e cinematografico nella elaborazione del costume, la professione del decoratore nel teatro e nel cinema.
L’incontro, rivolto a tutti gli studenti dell’Accademia e in particolare del corso di Scenografia, Costume, Regia, Illuminotecnica, Nuove tecnologie, Fotografia, Decorazione, Pittura, Scultura sarà diviso in due momenti: presentazione dell’artista e divulgazione della professione. Gli studenti saranno invitati a partecipare attivamente alla discussione.
Silvia Fantini abruzzese di origine, nel 1986 inizia i suoi studi artistici presso l’Ist. d’arte di Lanciano nella sezione tessuto. Prosegue ad Urbino, diplomandosi in scenografia all’accademia di Belle Arti con il prof.Gabbris Ferrari nel 1990.
Il suo incontro con la realizzazione scenografica avviene, già durante gli studi, al Rossini Opera Festival di Pesaro.
Nel 1991 si trasferisce a Roma e inizia la collaborazione con alcuni dei più prestigiosi
laboratori di scenografia quali Spazio Scenico di Luciano Proietti, Opera Scene Europa di Walter Pace, Nuova Canefora di M. Franculli , la Scenotecnica di L. Antonetti ed altri.
Qui apprende ed applica le varie tecniche di realizzazione pittorica e materica alle scene di maestri di fama internazionale come E.Job, Hugo de Ana, W. Orlandi, M.Carosi , F. Zeffirelli, A. Ciammarughi, M. Palli, P.Pizzi, E. Frigerio, L. Spinatelli, N. Rubertelli, T. Santi, L. Ricceri.
Nel 1997 l’incontro con la costumista Odette Nicoletti, segna una svolta fondamentale nel suo percorso professionale e artistico. Inizia con lei una lunga collaborazione che le permette di affinare al meglio le sue tecniche
decorative, agendo su ogni componente del costume e sviluppando un suo stile personale.
In seguito, grazie a queste esperienze, si sono avvalsi della sua collaborazione altri importanti costumisti come M. Canonero, Anna Anni, V.Marzot, M.Millenotti, Z.de Vincentiis, A. Ciammarughi, M.Tufano, S. Morresi ,F. Zito, C. Poggioli, F. Squarciapino, S. Calì, G. Falaschi,P. Pizzi, C. Teti.
Le sue realizzazioni hanno contribuito alla messa in scena di opere dei più grandi maestri del teatro e del cinema come R. Wilson, F. Zeffirelli, L. Ronconi, M. Bolognini, G. Cobelli, D. Livermore, D. Michieletto, R. de Simone, G. Mauri, A. Fassini, S. Vizioli, G. Ferrara, E. Scola,Luc Bondy, P. Stein, Jun Aguni, F. Ardant.
Attualmente lavora come freelance.
Masterclass con Marco Petrucci
Conducono Davide Bini e Silvio Farina
9 e 10 Maggio 2022
Orari: 9:00 / 13:00 - 14:30 / 18:30
Evento in presenza - presso il Museo MasEdu
Due giornate con il più bravo e competente focus puller che abbiamo in Sardegna. Risponderà alle seguenti domande:
1 come si organizza il reparto camera da presa sul set;
2 come si struttura il rapporto tra il focus puller e l’operatore di macchina; Verranno effettuate diverse esercitazioni con cavalletti e macchine da presa, in esterno e in interni, con gli studenti.
Biografia dell’Artista coinvolto con foto: MARCO PETRUCCI: Quasi tutti gli ultimi film e videoclip importanti girati in Sardegna e realizzati da registi sardi hanno come focus puller e assistente operatore Marco Petrucci. Mereu, Angius, Zucca, Pisanu, Scavio, Piredda, Minogue, Salmo e molti altri ancora.
Masterclass con Anna Destefanis
Conducono Davide Bini e Silvio Farina
2 3 4 5 6 Maggio 2022
Orari: 10:30 / 12:30
Evento in presenza - presso il Museo MasEdu
Un ciclo di tre incontri teorico-pratici sulla relazione artistica e creativa tra regista e attore. I primi due incontri, della durata di due ore l'uno, sono pensati per tutto il gruppo che desidera partecipare alla masterclass; Nel terzo modulo si prevede di suddividere il gruppo in 3 sottogruppi di lavoro e di focalizzare il lavoro sulla relazione tra regista e attore in rapporto diretto con le diverse sceneggiature elaborate dagli studenti.
ANNA DESTEFANIS: Fondatrice, performer e co-regista del collettivo “Codice Ivan”, compagnia parte del gruppo Fies Factory, un progetto di Centrale Fies. Da subito il lavoro del gruppo si orienta principalmente verso le arti performative/teatrali ma avviando anche un percorso di ricerca attraverso altri formati (installazioni, video e mostre). Nel 2009 Codice Ivan produce lo spettacolo "Pink, Me & The Roses", con cui vince il Premio Scenario. Nel 2011 con il progetto SCORE vince il Transart Prize.
Membro Fondatore, direttore organizzativo e parte del comitato artistico del FAF, Florence Art Factory, per il quale progetta e organizza innumerevoli eventi artistici e culturali, residenze creative e laboratori artistici. Si occupa della logistica dell'edizione zero del "Festival Dentro! Arti in scena dal vivo" un’iniziativa realizzata nell’ambito del progetto "Riassetto del sistema teatrale della Toscana" in collaborazione con Luca Camilletti e Laboratorio Nove.
Art director del progetto MUSE, un progetto di residenze artistiche rivolto alla produzione di spettacoli dal vivo, che nasce dal desiderio di stimolare l’incontro tra alcuni artisti della scena performativa contemporanea con alcuni degli aspetti più rilevanti della tradizione culturale e antropologica del territorio. Il progetto è realizzato da Compagnia B in partnership con il CESP di Nuoro e con il sostegno della Regione Sardegna e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Seminari a cura di Sonia Borsato, Davide Mariani, Giovanni Follesa
La seconda trance del seminario “Contaminazioni di energia”, tenuta con la partecipazione del Dj artist Max Correnti, dal titolo “Babel. Linguaggi del contemporaneo”, si configura come un viaggio trasversale tra musica, cinema, arte e media alla scoperta delle relazioni, sotterranee ma non troppo, che hanno nutrito, motivato, cullato i movimenti cardine del contemporaneo.
Con ascolti mirati, visioni di materiale d'archivio e racconti in prima persona, il seminario è un percorso ricchissimo nella seconda parte del '900, da Andy Warhol a Banksy.
Max Correnti, DJ e organizzatore di eventi, opera principalmente nel settore artistico culturale delineando una precisa e raffinata ricerca di sperimentazione nell'ambito del vinile.
Date e orari
Mercoledì, 4 maggio · 2:30 – 4:30PM (MASEDU)
Per partecipare su Google Meet
Link alla videochiamata: https://meet.google.com/zwh-zjmh-gkc
Giovedì, 5 maggio · 2:30 – 4:30PM (MASEDU)
Per partecipare su Google Meet
Link alla videochiamata: https://meet.google.com/gjk-vtfd-tzj
Venerdì, 6 maggio · 11:00AM – 1:00PM (aula P1)
Per partecipare su Google Meet
Link alla videochiamata: https://meet.google.com/uut-kkdh-trg
Mercoledì, 18 maggio · 2:30 – 4:30PM (MASEDU)
Per partecipare su Google Meet
Link alla videochiamata: https://meet.google.com/ryw-yhfh-zmu
Giovedì, 19 maggio · 2:30 – 4:30PM (MASEDU)
Per partecipare su Google Meet
Link alla videochiamata: https://meet.google.com/yao-itka-ehf
Venerdì, 20 maggio · 11:00AM – 1:00PM (MASEDU)
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Link alla videochiamata: https://meet.google.com/sek-zwwy-rnt
A cura di Sonia Borsato, Giovanni Follesa e Davide Mariani
Seminario con Maria Livia Brunelli e Fabrizio Casetti
6, 7 e 8 aprile 2022
Evento in presenza - presso l'Aula Magna dell'Accademia
Orari:
6 aprile 14.30 alle 18.30
7 aprile 11-13 / 14.30-18.30
8 aprile 9-11
Il seminario fornisce gli strumenti pratici per entrare nel “sistema arte contemporanea” in modo professionale. Una guida per approfondire questo affascinante mondo: dalle riviste da leggere alle fiere consigliate, dalle Biennali a Basilea, dalle gallerie imperdibili agli artisti e ai curatori più interessanti da seguire, tutto per avere una visione dei confini di questo mondo più ristretto di quanto si creda e le cui relazioni e dinamiche sono basate sulla reputazione degli stake holder.
Maria Livia Brunelli, curatrice, dopo la Laurea in Lettere Moderne e il Diploma di Specializzazione in Storia dell’Arte, ha conseguito un master in “Management per curatore nei musei d’arte e di architettura contemporanea” presso La Sapienza a Roma e il MACRO. Fabrizio Caset, dopo gli studi di ingegneria, è stato uno dei pionieri della rigenerazione urbana in Italia; si occupa delle nuove modalità di fruizione e diffusione dell’arte contemporanea al di fuori degli spazi e dei metodi consueti, e delle interazioni fra economia, collezionismo e mercato dell’arte. Dal 2005 dirigono insieme la MLB Maria Livia Brunelli Gallery, con sede a Ferrara e Porto Cervo.
Conferenza con George Kolliopoulos e Enrico De Lotto
Fondatori di Mandalaki Design Studio - Milano
6 maggio 2022, ore 11
Sala conferenze MAS.EDU
A cura di Milco Carboni e Pier Paolo Luvoni, progetto "Luce"
Mandalaki è uno studio di design di prodotti e consulenza per l’industria fondato nel 2012 da Enrico De Lotto, George Kolliopoulos, Giovanni Senin e Davide Giovannardi a Milano.
Lo studio esplora l'intersezione tra arte, design e tecnologia per creare pezzi unici di alta qualità estetica, mixandola con valori extra funzionali come la sensorialità e percezione soggetiva ed esistenziale dello spazio e/o dell’oggetto. Con un approccio al progetto molto attento alle nuove tecnologie industriali disponibili e contemporaneamente molto attento anche ai rapporti tra processi industriali e artigianali.
Ogni progetto dello studio è connesso con gli altri: dalle micro case modulari all'auto elettrica, dagli impianti di illuminazione ai mobili. I progetti sono guidati dalla ricerca dell'essenzialità e della funzionalità, ma anche della sostenibilità e delle prestazioni.
Negli ultimi anni lo studio Mandalaki si è concentrato su un'ampia ricerca sulla natura dell'illuminazione che ha portato alla creazione di Halo Project. L'intenzione non è più quella di percepire la luce come fonte di illuminazione ma come proiezione grafica precisa di carattere più esistenziale che funzionale. Si stabilisce quindi un'unione tra le due entità:
l'oggetto fisico e la proiezione metafisica. Il risultato è una nuova famiglia di lampade pensate per paesaggi diversi, capaci di creare mondi di sfumature in cui le persone possono immergersi come fonte di nuova energia.
I Mandalaki credono fermamente nell'approccio interdisciplinare per portare valore alle loro opere e potenziare le loro reti di comunicazione: dagli artisti agli scienziati.
Conduce Lorenzo Hendel
26 e 27 APRILE 2022
Orari: 9,30-13 / 15-18,30
Luogo dell’evento: In presenza - MAS.EDU – Sassari, via Antonio Piga, 9 (Angolo via Giovanni Pascoli)
Sarà presente il regista WANG BING
Wang Bing è un gigante del documentario contemporaneo, attento ai minimi e variegati aspetti della condizione umana, che tratta con delicatezza ed estremo rispetto dentro una cornice temporale intatta e sospesa all’infinito.
Documentarista cinese, Wang Bing inizia la sua carriera come fotografo al Dipartimento di Fotografia della Lu Xun Academy of Fine Art nel 1992. Il 2003 è l’anno del suo primo lungometraggio Il distretto di Tiexi (Tiě xī qū), film di quasi dieci ore, diviso in tre parti, che descrive il declino di un complesso industriale cinese. Nel 2010 è in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia con The Ditch (Jiabiangou), mentre con Three Sisters (Sān zǐmèi) del 2012, che segue la vita di tre sorelline in un villaggio sperduto tra le montagne cinesi, vince sempre a Venezia nella sezione Orizzonti. Dopo aver sconvolto pubblico e critica con il potentissimo Til Madness Do Us Part (Feng Ai) del 2013, documentario ambientato in un manicomio cinese, nel 2017 vince il Pardo d’oro al Festival di Locarno con il toccante Mrs. Fang.
Con Three Sisters (Sān zǐmèi) del 2012, che segue la vita di tre sorelline in un villaggio sperduto tra le montagne cinesi, vince al festival di Venezia nella sezione Orizzonti. Nel 2017 vince il Pardo d’oro al Festival di Locarno con il toccante Mrs. Fang.
LE DUE SCRITTURE NEL CINEMA - Drammaturgia e Messa in Scena
Proiezioni di film e riflessioni collettive sulla narrazione e sulla messa in scena nel cinema
Conducono Davide Bini e Silvio Farina
22 marzo 2022
Orari: 10-13 / 15-18
Evento in presenza - presso l'Aula Magna dell'Accademia
Proiezioni di film sceneggiati dall’autore e riflessioni collettive sulla struttura narrativa e sulla messa in scena nel cinema. Si proverà a rispondere alle seguenti domande: quali sono le modalità di procedere nello scrivere una storia per il cinema? È la messa in scena che si deve adattare alla storia? o viceversa?
Mario Piredda. Regista, nasce a Sassari nel 1980, dal 1999 vive a Bologna dove si laurea al DAMS. Tra i primi cortometraggi, Io sono qui, viene candidato al David di Donatello nel 2011. Nel 2012 gira a Cuba Los aviones que se caen, selezionato in tantissimi festival nazionali ed internazionali. Nel 2015 è autore e regista del documentario Homeward, girato in Cambogia. Nel 2017 vince il David di Donatello come miglior cortometraggio con A casa mia. L’Agnello è il suo primo lungometraggio, in concorso al Festival del Cinema di Roma 2019, nella sezione Alice nella Città, vincitore di Annecy Cinema Italien e vincitore Globo D’oro per la miglior giovane promessa.
Proiezioni di film e riflessioni collettive sulla narrazione cinematografica e televisiva
Conducono Davide Bini e Silvio Farina
22 FEBBRAIO E 1 MARZO 2022
Orari: 15-18
Masterclass online: meet.google.com/nox-vmdr-uxv
Proiezioni di film sceneggiati dall’autore Antonio Manca e riflessioni collettive sulla struttura narrativa nel cinema e nella televisione. Si risponderà alla seguente doman-da: quali differenze e quali affinità nel lavoro di elaborazione di racconti per la finzione cinematografica e per quella televisiva?
Antonio Manca (Sassari, 1978), dopo la laurea in Lettere si è diplomato in sceneggia-tura presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove vive attualmente. Nel 2011 ha frequentato il corso avanzato di sceneggiatura televisiva RAI-Script.
Tra i suoi primi lavori, il lungometraggio Mitraglia e il Verme (2004), per la regia di Da-niele Segre; i documentari Morire di lavoro (2008) di D. Segre e Il silenzio di Corviale (2008) per la regia di Marco Danieli.
Tra i cortometraggi La gioia degli altri (M. Danieli, 2005) con Alba Rohrwacher, I ca-pelli della sposa (M. Danieli, 2007) con Daniela Virgilio e Le gemelle Wrestler (M. Da-nieli, 2012).
Per la tv, ha lavorato alla terza e quarta stagione di Viky TV e alla prima stagione di Anastasia Loves Dance, sit-com per ragazzi prodotte da Magnolia per SKY.
Ha scritto la miniserie Tango per la libertà, prodotta dalla Compagnia Leone Cinema-tografica per RAI 1, con la regia di Alberto Negrin (2015).
Per il cinema è autore, assieme al regista Marco Danieli, della sceneggiatura La ra-gazza del mondo, (con Sara Serraiocco e Michele Riondino).
Con Antonella Lattanzi e Marco Danieli ha scritto la sceneggiatura di 2night, remake dell’omonimo film israeliano, prodotto dalla Controra Film per la regia di Ivan Silve-strini, con Matilde Gioli e Matteo Martari (2015).
La sua sceneggiatura Sabbia, scritta con Tomaso Mannoni e Dino Gentili, ha vinto nel 2012 il Sonar Script Festival.
E' uno degli sceneggiatori della miniserie televisiva "La Sposa".
Dal 2015 è docente di scrittura presso la sede del Centro Sperimentale di Cinemato-grafia de L’Aquila (corso di Reportage cinematografico).
Proiezioni di film e riflessioni collettive sul linguaggio e sulla narrazione
Conduce Lorenzo Hendel
26 E 27 GENNAIO 2022
Orari: 10-13 / 15-18
Masterclass online: meet.google.com/xgt-ydvi-fky
Proiezioni di film dell’autore e riflessioni collettive (coordinate da Lorenzo Hendel) sul linguaggio e sulla narrazione nel cinema documentario. Tutti i docenti che insegnano al biennio specialistico di Cinematografia Documentaria saranno presenti e coinvolti nel dialogo collettivo.
Approfondimento didattico per tutti gli studenti dell’Accademia.
Hubert Sauper è uno dei più importanti documentaristi contemporanei, e i suoi documentari, che hanno avuto decine di riconoscimenti a livello internazionale (uno di essi, L’Incubo di Darwin, ha avuto anche la nomination all’Oscar) hanno tutti uno stile molto personale e inconfondibile: Hubert attraversa territori spesso lontani e remoti, abitati da conflitti e sofferenze, con lo sguardo accogliente e curioso di un fanciullo, come il Piccolo Principe che viaggia attraverso l’Universo soffermandosi via via su pianeti/personaggi, ognuno raccontato e amato nella sua particolare umanità.
L’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” Sassari, in collaborazione con l’azienda grafica LONGO, Oscar della Stampa anno 2017, presentano un seminario sulla stampa di qualità nell’Editoria dell’Arte.
Interverranno: Francesco Carretta, Giuseppe Scarpelli e Martin Wachtler (LONGO Spa).
Roberto Satta e Raffaele Pedata (Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” Sassari).
In videoconferenza, Mercoledì 5 maggio, ore 9,30
Chi fosse interessato può contattare il docente di riferimento.
MAS.EDU - Museo d’Arte Contemporanea
Sassari, via Piga (angolo via Pascoli)
La mostra rimarrà aperta dal 13 al 22 dicembre 2019
Tutti i giorni dalle ore 17,00 alle ore 20,00 (Chiuso il lunedì).
Ingresso libero.
Inaugurazione 13 dicembre 2019, ore 18,00
“Atlante, per un Erasmus dell’isola”, come vedono l’Europa i ragazzi sardi all’interno del loro confine geografico e immaginario?
Erasmus, ormai, nell’immaginario collettivo, significa viaggio, e non semplicemente viaggio di studio ma viaggio volto all’arricchimento di se stessi attraverso la conoscenza e la comparazione di nuovi idiomi, di nuovi sapori, di altri stili di vita. Un andare oltre i confini non solo del proprio paese ma anche del proprio mondo interiore.
Con questa mostra abbiamo voluto effettuare una sorta di esperimento alla rovescia, immaginare l’intera Europa racchiusa entro un confine, e non un confine comune, ma quello di un’isola, che già di per sé è “confinamento”. Un’Europa ampia e non ristretta, una crescita del confronto e della democrazia, una cultura che nelle sue forme molteplici renda a sua volta ricca l’Europa e apra, con l’entusiasmo e la freschezza delle nuove generazioni, pur indebolite da difficoltà crescenti di vita e prospettiva, ai temi dell’ambiente, oggi giustamente e drammaticamente all’ordine del giorno, verso quello ’sviluppo sostenibile’ che è uno dei punti di riferimento e obiettivo globale del programma ‘Erasmus +’.
La formazione è un viaggio, un processo culturale di estrema delicatezza e responsabilità, un percorso di coltivazione della persona. Riluttante a tutte quelle pratiche che sviliscono il senso stesso dell’essere umano, l’atto artistico diventa un viaggio nel mondo, un modo per farci ascolto e accoglienza. Una funzione fondamentale, questa narrazione singola che diventa collettiva, questa costruzione del contemporaneo che ci rivela a noi stessi come generazione nella sua meravigliosa complessità, anche e soprattutto se praticata da apparenti distanze quali le così dette “periferie” che diventano, invece, avamposti di coraggio, orizzonti da dove guardare il mondo.
Incontro con Franco Maresco
Mercoledì 11 e Giovedì 12 dicembre 2019
Sassari, aula magna dell'Accademia di Belle Arti Mario Sironi
Conducono Anselm Jappe, Alessandro Cadoni e Ezio Ferreri
mercoledì 11 dicembre 2019 - ore 15,00
proiezione di "Belluscone - una storia siciliana"
e incontro con il regista
giovedì 12 dicembre - ore 9,30
proiezione di "la mafia non è più quella di una volta"
e incontro con il regista
Regista e sceneggiatore. ha iniziato a lavorare nella regia in coppia con daniele ciprì, insieme al quale alla fine degli anni ottanta ha raggiunto una certa notorietà grazie a trasmissioni televisive quali blob, fuori orario. cose (mai) viste, avanzi e cinico tv. con ciprì ha anche realizzato la sua prima pellicola, lo zio di brooklyn (1995), ottenendo un vasto successo di pubblico con il successivo totò che visse due volte (1998), cui hanno fatto seguito le regie cofirmate di steve plays duke (1999), il ritorno di cagliostro (2003) e come inguaiammo il cinema italiano (2004). prolifico regista di serie televisive, video, documentari e cortometraggi (i migliori nani della nostra vita, 2006; il testamento di mario monicelli, 2010; viva palermo, viva santa rosalia, 2012), tra le sue opere successive, a sua sola firma, si ricordano io sono tony scott, ovvero come l’italia fece fuori il più grande clarinettista del jazz (2010), belluscone. una storia siciliana (2014), gli uomini di questa città io non li conosco - vite e teatro di franco scaldati (2015) e la mafia non è più quella di una volta (2019) che ha vinto il premio speciale della giuria alla mostra internazionale d'arte cinematografica di quest'anno.
Giovedì 5 dicembre 2019 - ore 10
Scuola di Scenografia - Aula Magna
dialoghi e riflessioni sul Teatro con
moderatore DARIO GESSATI
8-11 Agosto 2019 Presso la Piazza S. Giovanni - Martis (SS)
PROIEZIONI E INCONTRI ORE 21.30
Quattro gruppi di giovani autori che arrivano dalle principali scuole di cinema in Sardegna nel corso del festival dovranno scrivere, dirigere e montare un cortometraggio ambientato nel paese. Nella serata finale si potranno vedere i film realizzati che saranno giudicati da esperti del settore e dal pubblico.
Interventi di Street Art e Pittura Murale, Installazioni Scultoree
a cura delle scuole di Pittura B e Scultura dell'Accademia di Belle Arti "Mario Sironi"
ANTONIO BALLERO, MARIO DELITALA, FILIPPO FIGARI, CARMELO FLORIS
Dal 25 maggio fino al 22 giugno 2019
Pinacoteca Nazionale di Sassari, piazza Santa Caterina 4
Inaugurazione Sabato 25 Maggio 2019 alle ore 11
Mostra realizzata in cooproduzione con l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari e la Pinacoteca Nazionale di Sassari.
Mostra interamente curata dagli allievi del corso Sistemi Editoriali per l’Arte del prof. Roberto Satta, Dipartimento Comunicazione e Didattica dell’Arte, i quali hanno realizzato oltre all’allestimento, il catalogo della mostra, la grafica della comunicazione e la sezione multimediale.
Info: 079/231560.
DOMENICA 26 MAGGIO ORE 17:00
TEATRO FERROVIARIO - Sassari
Conclusione del progetto "Educazione dell'Anima", un percorso di ricerca creativa ed espressiva, seguito attivamente e con grande partecipazione dagli allievi della scuola di scenografia, sotto la direzione artistica del regista Pierangelo Sanna e guidati dai docenti Marco Cortopassi, Monia Mancusa, Oscar Solinas e Paola Pintus.
Gli studenti si sono relazionati con ragazzi affetti da disagi psichici, creando un gruppo omogeneo, abbattendo ogni tipo di pregiudizio!
Ogni fase inerente l'allestimento dello spettacolo, dalla recitazione alla progettazione e realizzazione delle scene, dei costumi, degli elementi di scena, è stata studiata e creata dagli studenti in un percorso di crescita professionale e umana.
Lo spettacolo vede la messa in scena di tre atti unici, scritti dallo stesso regista, esilaranti ma nello stesso tempo ricchi di spunti di riflessione su temi come l'incomunicabilità e la diversità.
Mercoledi 15 maggio alle ore 10 Anselm Jappe presenterà nell'Aula Magna la regista Marisa Vallone che illustrerà il suo prossimo film 'Non potho reposare" che sarà girato in autunno in Sardegna. Il titolo dell'incontro sarà "Le belle arti nel cinema.
Sarà illustrata la possibilità per gli studenti di prenotarsi per degli stage da effettuare durante le riprese del film.
Marisa Vallone è laureata in Media Art all'Accademia di Belle Arti e diplomata in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Dipartimento di Didattica dell’Arte
Aula Magna, 10 e 16 maggio 2019
Dialogando sulla tutela dei beni culturali e del paesaggio
Presenta e modera: Giuseppina Manca di Mores
Venerdì 10 maggio, h. 9.30 - 13.00 Dott.ssa Elena Calandra, Dirigente del Servizio II - Scavi e tutela del patrimonio archeologico - Istituto centrale per l'archeologia, Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio, “Paesaggi culturali: la tutela per le aree e per le riserve archeologiche”.
Giovedì 16 maggio, h. 9.30-13.00 Dott. Paolo Giorgio Ferri – Magistrato, già Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Roma, consigliere giuridico per l’ICCROM (Centro internazionale di studi per la conservazione ed il restauro dei beni culturali),“ Il traffico illecito dei beni culturali nel mondo globalizzato: nuove necessità di tutela”.
Proiezione del film "Pelle Vegetale. Un'intervista" di Giovanni Soletta.
Presentano Anselm Jappe e Giuseppe Mascia
Titolo originale: Pelle vegetale. Un'intervista
Titolo in inglese: Vegetable skin. An interview
Durata: 0:52,32 minuti
Genere: documentario
Location: Molineddu, Ossi, Sardegna, Italia
Paese di produzione: Italia
Anno di produzione 2018
Specifiche tecniche: 1920x1080, 25p, 35 Mbps
Regia e montaggio: Giovanni Soletta
Sceneggiatura: Giovanni Soletta
Colonna sonora : Giovanni Soletta
La storia dell' artista-contadino Bruno Petretto e della sua creazione, Molineddu, il luogo in cui vive e che da anni ospita artisti visivi da tutta la sardegna, in eventi annuali, che spesso lasciano esposte le loro opere alla natura del parco e alla trasformazione che questa genera.
Dagli anni '70 sperimenta soluzioni artistiche con materie vegetali, creando opere che portano l'osservatore in mondi "altri", "al di fuori della realtà", come dice lo stesso artista, in quanto un oggetto, in questo caso le pale del fico d'india o le foglie di palma, nel mondo della fantasia, si può rivelare "come un altro oggetto", come scrive il critico Leonardo Sole.
Bruno è quasi del tutto autosufficiente, tra orti, frutteti, produzione di miele e animali. Lavora costantemente la campagna per il proprio sostentamento e per trasformarla artisticamente, in una modifica senza fine.
Il racconto si muove tra le parole dell'artista e suoni e immagini di Molineddu, secondo soggetto dell'intervista. In un incrocio tra documentario classico e videoarte, le soluzioni visive provano a rispecchiare la visione dell'arte di Petretto, provando a trasformare il materiale in qualcosa di altro, di nuovo, accostando immagini video come lui accosta materie su una tela. A volte i cieli sono capovolti, come dal titolo di un album del suo cantautore preferito, Roberto Vecchioni ("Il cielo capovolto") così come i movimenti della videocamera con esposizioni lunghe produce immagini che ricordano la pittura, per finire con immagini speculari che evocano i "segni frattali" di cui parla il critico Leonardo Sole nel testo "L'arte ecologica di Bruno Petretto".
La società Insight Risorse Umane, nell'ambito del progetto Art Lab Net, organizza al Centro Risorse di Sassari un seminario sulla creazione d'impresa:
I CONCETTI CHIAVE DA CONOSCERE E LE SOFT SKILLS CHE POSSONO FARE LA DIFFERENZA, ANCHE IN CAMPO ARTISTICO
DESTIANATARI: studenti e potenziali nuove imprese
DOCENTI: Maurizio Cavazzoni e Elisabetta Fiorentino, Insight Risorse Umane
ORARI: dalle ore 10:30 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 16:30
OBIETTIVI
- Orientare gli studenti e gli interessati ad avviare un’azienda sulle tematiche dell’autoimpiego e ad introdurli alla cultura d’impresa
- Fornire uno spazio di riflessione sulle opportunità di avvio di un’impresa, mettendo in gioco le competenze apprese in Accademia, passioni, interessi e qualche sogno nel cassetto
- Riflettere sul tema delle soft skills utili per avviare e gestire un’impresa
IL MUSEO COME MEDIUM - COMUNICARE IDEARE ALLESTIRE
Workshop con Daniele Jalla
VENERDì 8 MARZO 2019
Orari: 14,30 - 18,30
SABATO 9 MARZO 2019
Orari: 10,00 - 12,00
Conoscere, valorizzare, promuovere, rendere accessibili - e percorribili - a livello cognitivo, emotivo e fisico, i luoghi della cultura, in una sorta di circolarità museo – territorio.
Queste le finalità formative del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte dell’Accademia Sironi che l’8 e il 9 marzo ’19 ospita Daniele Jalla; evento promosso dalle cattedre di Pedagogia e Didattica dell’Arte e Beni Culturali e Ambientali.
Nel museo, leggendaria dimora delle Muse, il visitatore si trova, come riporta Valentina Zucchi, “… a tu per tu con le opere, in un tempo sospeso, lontano dalle cadenze quotidiane, dove viene sollecitato dall’opera stessa al dialogo, al confronto, alla riflessione”.
Museo inteso come spazio attivo, come occasione di rielaborazione culturale, come risorsa educativa, come luogo di formazione e non solo di informazione; museo inteso come soggetto attivo nella produzione di cultura, nella diffusione della conoscenza, nella valorizzazione del patrimonio - in esso custodito - attraverso l’utilizzo di una pluralità di linguaggi, da quelli tradizionali alle nuove tecnologie per l’arte.
Museo, come sostiene Pietro Clemente, come centro di decodificazione e interpretazione di un territorio nel quale è chiamato a creare delle comunità di cittadini culturalmente attivi che salvaguardano, tutelano e comunicano il proprio paesaggio culturale, fisico e antropologico.
Lunedì 11 marzo alle ore 16,30
Proiezione del film "Taxi para tres" e incontro con il regista Orlando Lübbert, nell'ambito del "Terre di confine filmfestival".
Presenta il direttore artistico del Festival Marco Antonio Pani
Aula Magna Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” Sassari
"Taxi para tres"
Cile/2001/90’
Genere: Drammatico, azione
Ulises sta guidando il suo taxi quando ha problemi al motore e si trova di fronte a due uomini, che lo aiutano con il taxi, ma in realtà i due hanno bisogno di un autista per condurli in città per una rapina. Ulises accetta di aiutarli, e alla fine della serata si stupisce quando i criminali gli danno un terzo del loro bottino. Ulises diventa un partner nelle incursioni della coppia. In poco tempo i due verranno scoperti dalla polizia e finiscono per nascondersi nella casa di Ulises.
Il film ha vinto il premio Guscio d'oro per il miglior lungometraggio al San Sebastian Film Festival del 2001.
Orlando Lübbert nasce in Cile ma svolge gran parte della sua vita professionale a Berlino. Oltre a insegnare, scrive sceneggiature, si specializza in drammaturgia cinematografica, dirige e produce documentari e lungometraggi per la televisione tedesca. Nel 1995 torna in Cile dove dirige “Cile, una ferita aperta” sul caso di Pinochet a Londra. Nel 2001 scrive e dirige il lungometraggio “Taxi per tre” che ottiene eccellenti critiche e vince 30 premi nazionali ed internazionali.
HANNA POLAK - Il cinema dentro la vita
Proiezioni e incontro
VENERDì 1 MARZO 2019
AULA MAGNA ACCADEMIA MARIO SIRONI
Orari: 10-13 | 15-18
HANNA POLAK
Hanna ha iniziato il suo percorso artistico e professionale laureandosi all'Istituto Cinematografico della Federazione Russa, dove ha studiato sotto la direzione di Vadim Yusov, il Direttore della Fotografia di Tarkovski.
Nel 2004 ha diretto il film documentario "The Children of Leningradsky" (I Ragazzi di Leningrado), che ha ottenuto la nomination all'Oscar nella categoria del Miglior Cortometraggio.
Dal 2000 al 2012 ha girato il film documentario "Something Better To Come" (Nell'Attesa di Qualcosa di Meglio), la storia di una bambina che vive nella discarica di Mosca seguita per dodici anni della sua vita. Questo film è stato premiato in oltre trenta festival internazionali.
Oggi Hanna Polak è una delle documentariste più importanti ed affermate sul piani internazionale, i suoi lavori, caratterizzati da una grande empatia con i personaggi e da una immensa sensibilità, sono stati presenti da protagonisti in centinaia di festival in tutto il mondo e trasmessi dalle televisioni di tantissimi paesi.
RACCONTI DI GUERRA
IL REPORTAGE TELEVISIVO NELLE ZONE CALDE DEL PIANETA
INCONTRO CON ALBERTO CALVI
AULA MAGNA ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI SASSARI
MERCOLEDì 30 GENNAIO 2019
ORE 10-13
ALBERTO CALVI - inviato speciale RAI
Laureato in Giurisprudenza, ha discusso una tesi sperimentale in Antropologia Criminale con l’uso di audiovisivi in strutture psichiatriche e carcerarie dal titolo: “Carcerazione preventiva e depersonalizzazione”.
Nel Marzo del 1979 viene assunto presso la Sede Regionale del TGR Sardegna con la qualifica di Operatore di ripresa. Negli ultimi venti anni, pur continuando la sua attività presso la redazione di Sassari del TGR, ha svolto più di mille missioni all’estero in tutte le zone di crisi e di guerra a cavallo del nuovo Millennio, realizzando migliaia di servizi filmati molti dei quali trasmessi dalle Reti nazionali ed in EUROVISIONE.
PROIEZIONI E INCONTRI
17 GENNAIO 2019
AULA MAGNA ACCADEMIA
ORE 10,00 -13,00
ORE 15,00-18,00
Il 17 GENNAIO, nell'AULA MAGNA dell'ACCADEMIA di Belle Arti Mario Sironi, il documentarista sardo Pietro Mereu terrà una masterclass sul DOCUMENTARIO TRA CINEMA E TELEVISIONE. Verranno proiettati alcuni suoi documentari e reportages e l'autore rifletterà con gli studenti sui diversi approcci stilistici che un autore deve mettere in atto quando realizza lavori per il cinema e quando invece produce per la televisione e per il web.
Gli orari delle proiezioni e degli incontri saranno la mattina dalle dalle ore 10 alle 13 e il pomeriggio dalle ore 15 alle 18.
Pietro Mereu è nato a Lanusei nel 1972, si è diplomato in sceneggiatura presso la Scuola Civica di Cinema tv e nuovi Media di Milano. Nel 2010 esordisce come coautor nel docu Cult "Disoccupato in affitto".
Il suo ultimo lavoro "Il Clan dei ricciai" ha vinto il Premio Ucca al Biografilm 2018.
In questo momento sta sviluppando documenatri seriali per case di produzione internazionali e sta girando un documentario in Colombia.
14-16 NOVEMBRE 2018
Centro Risorse ArtLab Accademia Sironi
SASSARI – Museo Mas.Edu Via Pascoli (ingresso da Via Antonio Piga 9).
L’Accademia di Belle Arti "Mario Sironi", nell'ambito del progetto Interreg Art Lab Net, organizza un workshop sulla stampa 3D tenuto dall'artista ceramista internazionale Jonathan Keep.
L'evento è organizzato su tre giornate secondo il programma disponibile a questo link.
Giovedì 25 ottobre 2018 ore 11
Aula magna dell'Accademia
Presentazione dell'opera "La cambiale di matrimonio"
Saranno presenti il direttore d’orchestra Andrea Solinas, le registe Matelda Cappelletti e Maria Paola Cordella e la musicologa Paola Cossu.
L’ingresso è libero e aperto a tutti
Sabato 6 ottobre 2018 la Banca di Sassari, all’interno della XVII edizione di Invito a Palazzo, si apre alla città con l’evento StreetBank. L’iniziativa, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Sassari “Mario Sironi” e patrocinata dal Comune di Sassari, intende offrire delle suggestioni, attraverso un percorso artistico, sul tema: “L’evoluzione della moneta, dal metallo al bitcoin”.
All’interno di uno scenario economico globale di forti trasformazioni e di messa in discussione del sistema monetario tradizionale, fino all’avvento di scambi virtuali che intaccano i consueti sistemi di pagamento, il valore estetico e aureo della moneta si confronta con un valore che mira all’immateriale.
Alla luce di questo quadro di riferimento la Banca di Sassari ispirandosi alla sua attività di fabbrica specializzata nella creazione di strumenti di pagamento e finanziamenti personalizzati ha ideato StreetBank per proporre una riflessione, non solo sui cambiamenti in corso, ma anche sul valore estetico della moneta.
Con 25 opere realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Sassari Mario Sironi, StreetBank offre la possibilità, con il linguaggio della Street Art, di attraversare i cambiamenti della moneta il cui binomio inscindibile si snoda tra passato e presente, fra tradizione e progresso.
Si confronteranno su questi temi gli studenti dei corsi di pittura B e di Scultura guidati dai docenti Giovanni Sanna e Federico Soro, Davide Fadda, Narcisa Monni, Giuseppe Uzzanu, Marco Cortopassi.
StreetBank inaugura il 6 ottobre dalle 10 alle 19 nella sede della Direzione Generale di viale Mancini 2.
Proiezioni, incontri con registi e un innovativo contest per studenti di cinema che vuole dare una possibilità a giovani filmmaker e allo stesso tempo valorizzare il paese dell’Anglona. Questi gli ingredienti della prima edizione di CineMartis che avrà tra gli ospiti Giovanni Columbu, Bonifacio Angius, Sara Casu, Mario Piredda, Antonio Manca, Andrea Mura, Chiara Andrich, Elena Pietroboni, Gianni Cesaraccio, Francesca Scanu
Giovedì 9 agosto
Ore 9,30: ritrovo presso Martis con gli studenti e i film-makers partecipanti. Dopo la sistemazione ci sarà una riunione per spiegare il progetto e le regole del contest. Resto della serata dedicata a esplorare le location della zona e iniziare a scrivere la sceneggiatura.
Ore 21,30 Surbiles di Govanni Columbu (presente il regista e l’aiuto regista Elena Pietroboni) 73 minuti:
In Sardegna c'è una credenza, secondo la quale nella notte alcune donne diventano delle surbiles, spiriti assetati di sangue di bambino che provano a infilarsi nelle case. Solo alcuni riti protettivi possono obbligare le surbiles a contare fino a sette e quindi ad addormentarsi, mettendo fine al sortilegio.
Per Columbu il folklore legato alle surbiles, nato probabilmente per trovare una "spiegazione" di fronte al dolore indicibile e inesplicabile della mortalità infantile, è l'occasione per una riflessione originale sulla compresenza di diversi piani di realtà.
Gli episodi in cui le surbiles attentano alla vita di piccoli innocenti sono alternati a testimonianze di donne anziane, spesso parenti dello stesso Columbu, che, attraverso le loro parole in dialetto, aprono a un mondo arcano di misteri insondabili.
Venerdì 10 agosto
Ore 9,00 ritrovo e colazione. I ragazzi avranno la giornata a disposizione per ultimare di scrivere la sceneggiatura e girare o iniziare a girare il loro cortometraggio.
Ore 21,30 Figlia mia di Laura Bispuri 100 minuti. Sarà presente la piccola protagonista Sara Casu
Sardegna. La piccola Vittoria (10 anni) ha una stretta relazione con sua madre Tina. In una casa in degrado fuori dal paese vive Angelica che è spesso ubriaca e cerca affetto tra le braccia di uomini che sono solo interessati al sesso. Angelica è la madre naturale di Vittoria e, nel momento in cui viene sfrattata, Tina spera di liberarsi in modo definitivo della sua presenza. Perché il rischio che riveli la propria maternità alla bambina è sempre in agguato. Ancora di più quando Vittoria e Angelica iniziano ad avvicinarsi.
Sabato 11 agosto
Ore 9,00 ritrovo e colazione. I ragazzi avranno l’intera giornata a disposizione per girare il loro cortometraggio
Sardinia Green Trip regia di Andrea Mura e Chiara Andrich 20’
Presenti gli autori Andrea Mura e Chiara Andrich.
Per Anna regia di Andrea Zuliani e scritto da Francesca Scanu e Andrea Zuliani. 20’
Presente la sceneggiatrice e produttrice Francesca Scanu.
A casa mia regia di Mario Piredda vincitore con il suo lavoro del David di Donatello 15’
Presente il regista Mario Piredda.
Domenica regia di Bonifacio Angius 18’
Presente il regista Bonifacio Angius e la protagonista Francesca Niedda.
Domenica 12 agosto
Ore 9,00: Ritrovo e colazione. Giornata a disposizione fino alle 15,00 per ultimare il montaggio e presentare alla giuria il prodotto finito.
Ore 21,00: Proiezione corti studenti e premiazione.
Ore 21,45 La ragazza del mondo di Marco Danieli 101 minuti (sarà presente lo sceneggiatore sassarese del film Antonio Manca classe 1978).
Vincitore del David di Donatello al miglior regista esordiente.
Tim Burton è sicuramente uno dei registi contemporanei più famosi di Hollywood. Le sue opere includono grandi successi come i primi due Batman, Il pianeta delle scimmie e Alice in Wonderland, ma anche produzioni meno conosciute o apprezzate come Ed Wood, Mars Attacks! e Big Eyes. Burton, meglio noto per l'uso della tecnica di animazione non-digitale denominata "stop motion" (realizzata negli incantevoli capolavori A Nightmare Before Christmas, La sposa cadavere e Frankenweenie), si è cimentato durante la sua estesa carriera in generi cinematografici diversi, dalla commedia (Big Fish), la favola (Edward Mani di Forbice) e il musical (Sweeney Todd: il diabolico barbiere di Fleet Street) al remake (La Fabbrica di Cioccolato) e l'horror (Il mistero di Sleepy Hollow), collaborando frequentemente con il compositore Danny Elfman, gli attori Johnny Depp e Christopher Lee, e le attrici Helena Bonham Carter (ex moglie del regista) e Eva Green. Premiato con il Leone d'oro alla carriera nel 2007 e creatore di uno stile personale facilmente identificabile, è oggi considerato uno dei maggiori registi visionari viventi.
Venerdì 1 Giugno, alle ore 11:00, il Dott. Antonio Sanna, docente di lingua e letteratura inglese presso il Liceo Scientifico Fermi di Alghero e l'Istituto Pitagora di Sassari, terrà un seminario nell'aula magna dell'Accademia di Belle Arti "Mario Sironi" sul regista americano. Durante il seminario, che metterà in evidenza le principali caratteristiche dello stile "burtonesco" e analizzerà le tematiche ricorrenti nell'opera del regista, verrà inoltre presentato il volume A Critical Companion to Tim Burton. Il volume, curato dal Dott. Sanna e dal Prof. Adam Barkman (del Redeemer College, Canada) e pubblicato in America dalla Lexington Books, è una raccolta di venti saggi scritti da studiosi di tutto il mondo che analizzano l'opera di Burton attraverso prospettive diverse come la filosofia, la critica letteraria, gli studi di cinema e gli studi di gender. Moderatore durante il seminario sarà Alessandro Cadoni, docente di Storia del cinema e del video presso l'Accademia.
Proiezione del video ideato e realizzato dagli studenti del Dipartimento di Didattica e Comunicazione - Sabato 19 Maggio 2018 ore 19
Musei come luoghi di conoscenza, veri e propri ambienti di apprendimento grazie a soluzioni didattiche e dinamismi espositivi articolati tra valorizzazione e divulgazione didattica; nati da collezionismi e gabinetti scientifici, codificati come centri di responsabilità patrimoniale e luoghi di interpretazione del territorio in cui si trovano ad operare, si confermano come risorsa educativa inesauribile.
Una serie di riflessioni su temi che scandiscono la quotidianità dei musei - valorizzazione delle collezioni, tutela, conservazione, educazione al patrimonio museale, … - hanno dato origine al documentario dal titolo “TRAMEMORIA”, dedicato alla valorizzazione del costume tradizionale di Osilo, ideato e realizzato dagli studenti del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte, coordinati da Davide Bini.
Il costume della tradizione, custodito al Museo Nazionale Archeologico “G.A. Sanna”, nel soddisfare le inclinazioni estetiche del gruppo a cui appartiene e le logiche attraverso cui gli indumenti - testimonianze di una memoria contenuta in un altrove - esprimono le identità culturali, si presta così a letture e narrazioni delle quali diventa protagonista.
Museo dunque come luogo di relazione, nel quale esercitare una memoria visiva ed emotiva che diventa trama, partecipazione, coinvolgimento estetico, dialogo.
Paola Pintus
Dipartimento “Comunicazione e Didattica dell’Arte”
Seminario con il regista Timon Koulmasis
Presenta Anselm Jappe
17 e 18 Maggio 2018
Aula Magna Accademia di Belle Arti "M. Sironi"
Giovedì 17 Maggio, ore 10-13 e 15-18
Proiezione e dibattito
Ritratto del padre in tempi di guerra (2016) ed estratti di altri film del regista
Venerdì 10 Maggio, ore 10-13 e 15-18
Proiezione e dibattito
Ulrike Marie Meinhof (1995) ed estratti di altri film del regista.
Timon Koulmasis è un regista greco. I suoi film, documentari e fiction, sono stati presentati, tra l’altro, ai festival di Cannes, Venezia, Locarno e Berlino. Partendo spesso da un ricordo familiale per confrontarlo alla memoria collettiva di un evento o di un’epoca storica, lui interroga i meccanismi della memoria così come le condizioni di produzione delle immagini, la loro percezione e la loro finalità.
Il suo primo documentario, Ulrike Marie Meinhof (1995), svela la faccia nascosta, umana, di questa donna divenuta un mito impersonale dopo la sua morte e chiarisce alcuni aspetti della storia politica della lotta armata degli anni settanta in Germania.
Basato sulle lettere d’amore di suo padre, Ritratto del padre in tempi di guerra (2016) tratta un capitolo poco conosciuto della storia del Novecento : l’occupazione tedesca e italiana della Grecia (1941-1944) nonché l’attentato fallito a Hitler del 20. 7. 1944.
3 e 4 maggio 2018
Accademia di Belle Arti "Mario Sironi"
3 maggio, Aula Magna
4 maggio, Aula Magna
Coordinamento di Lorenzo Hendel
Erik Gandini è un regista e produttore cinematografico nato e cresciuto in Italia ma residente in Svezia. Ha girato diversi film-documentari che hanno ricevuto un'ampia distribuzione internazionale. Nel 2003 è stato premiato con il Lupo d'argento all'IDFA, il Festival internazionale del cinema documentario di Amsterdam, con il film Surplus: Terrorized into Being Consumers, che ha ricevuto nel 2004 anche il primo premio all'International Festival of Environmental Films di Goiás, in Brasile.
Ha diretto anche Videocracy, molto apprezzato e conosciuto in Italia, e recentemente La Teoria Svedese dell'Amore.
a cura di Claudio Gamba e Giorgio Auneddu Mossa
L’Istituto di storia dell’arte dell’Accademia di Belle Arti di Sassari ha organizzato un seminario dedicato al grande scultore neoclassico Antonio Canova, alla fortuna dei gessi come strumento didattico nelle accademie e come mezzo espressivo nei linguaggi artistici, all’influsso dell’opera canoviana nella scultura in Sardegna nell’Ottocento. Il seminario è diviso in due parti, che si terranno il 12 e 26 aprile 2018 (in Aula Magna, dalle ore 15), e vedrà la partecipazione di alcuni dei massimi specialisti di questi argomenti e degli storici dell’arte che insegnano in Accademia. Il progetto costituisce il punto di avvio per una migliore conoscenza del patrimonio dei gessi presenti a Sassari, per la loro catalogazione e per la loro conservazione attraverso l’avvio della nuova Scuola di restauro.
12 aprile 2018 - ore 15
Saluto del direttore dell’Accademia di Belle Arti di Sassari, Antonio Bisaccia
Introduzione ai seminari, di Giorgio Auneddu Mossa e Claudio Gamba
Giuliana Ericani (Edizione nazionale delle Opere di Antonio Canova), Canova, artista moderno: la tecnica e lo stile
Giorgio Auneddu Mossa (Accademia di Belle Arti di Sassari), Bellezza e candore dei gessi: tecnica e conservazione
Claudio Gamba (Accademia di Belle Arti di Sassari), Felice Festa: un canoviano tra Torino, Roma e la Sardegna
Alma Casula (Accademia di Belle Arti di Sassari), Qualche esempio di scultura in Sardegna nell’Ottocento
Dibattito
26 aprile 2018 - ore 15.00
Orietta Rossi Pinelli (Sapienza Università di Roma), I calchi in gesso e la diffusione dei modelli culturali al tempo di Canova
Maria Paola Dettori (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Sassari), Storia e conservazione di alcuni monumenti ottocenteschi in Sardegna: ipotesi d’intervento e attività di restauro
Antonella Camarda (Università di Sassari e Museo Nivola), Costantino Nivola a Pietrasanta: la ricerca della forma e l’incanto della materia
Vania Granata (Accademia di Belle Arti di Sassari), I gessi nell’arte contemporanea: il caso di Giulio Paolini
Dibattito
Conclusioni di Giorgio Auneddu Mossa e Claudio Gamba
L'Accademia di Belle Arti Mario Sironi apre le porte a tutti i soci DADA!
Lunedì 23 Aprile vi aspettiamo in Aula Magna alle ore 17.30 per presentarvi il Nickelodeon, un evento nato per soddisfare i desideri di tutti i cinefili ma sopratutto per passare un paio d'ore in compagnia con noi!
Per questa prima proiezione abbiamo pensato agli amanti di Van Gogh con il film Loving Vincent che potrà soddisfare appieno la vostra sete artistica!
Per info e prenotazione dei posti contattateci in privato nei numeri in locandina.
Il Nickelodeon è la prima tipologia di spazio coperto nella storia dedicato esclusivamente alla proiezione di film per un pubblico pagante. Ha avuto diffusione nell'America del Nord a partire dal 1905-1906.
Sotto questa premessa DADA propone ai propri associati la possibilità di godere della visione di film di vario genere, tutti a scopo puramente culturale, con l'unica intenzione di far accrescere la passione per il cinema e creare comunità associativa.
Per questa prima proiezione vi suggeriamo Loving Vincent, un film diretto da Dorota Kobiela e Hugh Welchman.
Si tratta del primo film interamente dipinto su tela, rielaborando oltre mille dipinti per un totale di più di 65 000 fotogrammi realizzati da 125 artisti provenienti da varie parti del mondo. Alcuni quadri sono stati riadattati modificandone il rapporto e aggiungendo delle parti.
Nella Francia del 1891, il giovane Armand Roulin riceve dal padre postino l'incarico di recapitare una lettera a Theo van Gogh, fratello del pittore olandese che da poco si è tolto la vita. Armand si reca a Parigi, dove però non riesce a rintracciare Theo; intraprende dunque una ricerca che lo porta ad incontrare persone e luoghi fondamentali nella vita di Vincent van Gogh, scoprendone poco a poco la vita tormentata e la straordinaria opera che ha saputo produrre.
Giovedì 19 aprile 2018 ore 10.00-13.00 Aula Magna
Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” – Sassari
Seminario a cura di Alessandra Fontanesi
Con La rappresentazione del metodo Pierluigi Vannozzi racconta, attraverso le immagini, la sua ricerca realizzata a partire dall’uso della Copy art negli anni Settanta fino all’attuale linguaggio fotografico. Ora con l’uso della Polaroid e un tempo con la Xerografia l’autore mostra l’esito simbolico del gioco tra polarità formali, in cui il rigore analitico-concettuale si alterna alla manipolazione materiale delle immagini.
Pierluigi Vannozzi, nato a Porretta Terme (BO), vive e lavora a Bologna. Inizia ad esporre negli anni Settanta nell’ambito del movimento dell’Arte Analitica e Concettuale e negli stessi anni è tra i primi sperimentatori della Xerografia in Italia. Attualmente la sua ricerca è concentrata sull’uso della fotografia istantanea mediante Polaroid. Sulla sua opera hanno scritto, fra altri, Dede Auregli, Daniele Barbieri, Carlo Branzaglia, Maria Campitelli, Flavio Caroli, Viana Conti, Bruno D’Amore, Lia De Venere, Antonio Faeti, Alessandra Fontanesi, Carlo Gentili, Ken Damy, Claudio Marra, Maria Grazia Mattei, Bruno Munari, Christian Rigal, Marco Scotini, Beatriz Escribano Belmar, Valeria Tassinari, Carlo Terrosi.
Martedì 17 e Mercoledì 18 aprile 2018
Aula Magna Accademia di Belle Arti "Mario Sironi"
Sassari, via Duca degli Abruzzi 4
Coordinamento di Lorenzo Hendel
Orari 10.00 - 13.00 / ore 15.30 - 20.00
Frederick Wiseman è certamente uno dei più grandi documentaristi di tutti i tempi. Fin dai lontani anni sessanta ha dato al documentario una forma, una ragion d'essere e una identità che ne hanno dilatato i confini e ne ha rilanciato un ruolo preminente di narrazione sociale.
In particolare i suoi film sono realizzati attraverso una visione non manipolativa e non costruita della realtà, rintracciando però, e valorizzando nel montaggio, le strutture narrative naturalmente presenti in essa.
Nella sua lunghissima carriera ha realizzato oltre 40 film, tutti di grande rilievo, ed ha vinto innumerevoli premi e riconoscimenti.
Nel 2014 gli viene assegnato il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia
21 marzo:
ore 15.30 - 18.00 | Aula Magna
22 marzo:
ore 10 - 13 | Cinema Cityplex Moderno, viale Umberto I, 18
ore 15.30 - 18.00 | Aula Magna
Coordinamento di Lorenzo Hendel
Mirco Mencacci è stato sound designer per film presentati a centinaia di festival del cinema in tutto il mondo, proiettati anche al Guggenheim NYC, al MOMA NYC, al Pompidou Paris, al Museo MAXXI Roma e alla Biennale di Venezia.
Ha tenuto conferenze, seminari e master sul suono nel cinema in Europa e oltre oceano presso istituti didattici, università, festival cinematografici.
Ha lavorato con Antonioni, Ozpetek, Giordana e tanti importanti registi.
Ma Mirco Mencacci non è solo uno dei più capaci tecnici del suono esistenti al mondo, è anche, e forse soprattutto, un filosofo e un poeta. Dopo l'amore, dice, il suono è tutto.
Workshop/seminario con Retrophuture (Fabrizio Passarella) e Alex Marra
Coordinamento di Alessandra Fontanesi
Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti "Mario Sironi", Sassari
Mercoledì 7 marzo 2018 ore 10.00-13.00
Retrophuture (Fabrizio Passarella) e Alex Marra raccontano con parole, immagini e musica le poetiche e le ibridazioni che caratterizzano la cultura visuale contemporanea. L'arco temporale si apre con le "macchine per fare musica" e con la nascita della musica elettronica, poi transita attraverso la rivoluzione digitale e giunge alla nuova arte elettronica totale.
Fabrizio Passarella introdurrà il suo progetto di arte globale "Neurotronic TV" con riferimenti alle ricerche extra-artistiche, e Alex Marra entrerà nello specifico tecnologico, focalizzandosi sull'uso dei software, sia di montaggio ed elaborazione che di costruzione delle immagini 3d.
Giovedì 8 marzo 2018 ore 10.00-13.00
Nel secondo giorno è prevista una performance audio/video in cui Passarella si occuperà principalmente della parte musicale, con brani della soundtrack del suo nuovo progetto "Ascension" e Marra gestirà il software di elaborazione visuale, alternando e filtrando con effetti digitali le clips e le immagini estrapolate dal comune lavoro sia live che di studio.
Retrophuture (Fabrizio Passarella), nato a Contarina (Ro), ha studiato al Liceo Artistico di Genova e Bologna, e pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha preso parte al movimento del Medialismo e della Pittura Mediale degli anni Novanta. Dal 2010 si è definitivamente dedicato alla produzione di video, scrittura e musica elettronica, assumendo lo pseudonimo di RETROPHUTURE. Nel 2017, l'opera Il Giardino Rabescato - The Arabesque-adorned Garden presentata ad Arte Fiera (Bologna) ha vinto il Premio Videoinsight©.
www.retrophuture.org
www.fabriziopassarella.org
www.youtube.com/user/RETROPHUTUBE
Pietro Alex Marra, è nato nel 1984 e ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove attualmente è Assistente alla Didattica delle nuove tecnologie e ai Linguaggi del Cinema e dell'audiovisivo.
Artista poliedrico e multitasking, da anni si dedica a una ricerca a tutto campo sul video e i suoi linguaggi, con particolare attenzione alle declinazioni destrutturanti come glitch e datamoshing e alle costruzioni virtuali 3d.
È fondatore del team "BLACK LIGHTS VISUAL STUDIO" presso il NewDesignCenter di Bologna.
www.facebook.com/BlackLightsvisualstudio
Presenta Anselm Jappe
Mercoledi 7 marzo, ore 15
Proiezione del film “Una Cuba mediterranea” nell’Aula Magna e dibattito
Giovedi 8 marzo, 14.30 – 18.30
Workshop
Venerdi 9 marzo, 9.30 – 13:00
Workshop
“Una Cuba mediterranea” segue la filmmaker Antonia, l'antropologa Eleonora e il loro amico sardo Giuliano durante un viaggio in macchina attraverso la Sardegna. I tre personaggi riprendono degli appunti visivi per un futuro film sul tentativo fallito del milionario e rivoluzionario guevarista Giangiacomo Feltrinelli di trasformare l'isola, alla fine degli anni sessanta, in una Cuba del mediterraneo. Partendo da un'analisi storica, il film si sviluppa in una meditazione antropologica sulla servitù, l'autonomismo, la condizione di insularità e del ‘Sud’ in generale. “Una Cuba mediterranea” è un saggio filmico, sceneggiato e strutturato come un film di fiction.
Ulteriori informazioni su:
www.theanalogueislandbureau.net
Aula Magna Accademia di Belle Arti "Mario Sironi"
1 e 2 marzo 2018
Ore 10 - 13 e 15 - 18
Coordinamento di Lorenzo Hendel
Documentarista inglese con padre italiano, Kim Longinotto ha diretto più di venti documentari, molti dei quali hanno ricevuto premi nei più importanti festival internazionali (Sundance, San Francisco, Chicago, Sheffield, Cannes). Nel 2009 il Museo Di arte Moderna di New York ha dedicato due settimane a una retrospettiva dei suoi documentari.
I suoi documentari hanno spesso trattato casi di donne vittime di oppressione e discriminazione. Si è occupata di mutilazioni genitali femminili in Kenia, di donne che affrontano i violentatori in India, e ha raccontato la storia di Salma, una donna mussulmana in India che ha diffuso clandestinamente in tutto il mondo le sue poesie mentre era stata segregata dalla sua famiglia per decenni.
Ma il cinema di Kim non è stato focalizzato soltanto sulle questioni, pur cruciali, riferite alle donne, il suo sguardo solidale e dolente si è rivolto spesso alle situazioni in cui persone sofferenti, o deboli, hanno avuto bisogno di far sentire la loro voce, e di raccontare la lorio storia. In uno stile con molto spazio lasciato all'osservazione ma sempre sulla base di una profonda empatia, quindi senza mai applicare quella distanza tra regista osservatore e personaggi osservati che caratterizza spesso il documentario cosiddetto osservazionale.
a cura di Bruno Di Marino
Interviene il Direttore Antonio Bisaccia
Aula Magna Accademia di Belle Arti
22 e 23 febbraio 2018
Ore 10-13 e 15.30-18
Bruno Di Marino. Storico dell’immagine in movimento, curatore, dal 1989 si occupa in particolare di sperimentazione audiovisiva. Attualmente è docente di Teoria e metodo dei Mass Media presso l’accademia di Belle Arti di Frosinone. Tra i volumi da lui scritti o curati ricordiamo: Sguardo inconscio azione - cinema underground e d’artista a Roma (1965-1975), Lithos, Roma 1999; Interferenze dello sguardo. La sperimentazione audiovisiva tra analogico e digitale (Bulzoni, 2002), Studio Azzurro - Tracce, sguardi e altri pensieri (Feltrinelli, 2007); Pose in movimento. Fotografia e cinema (Bollati Boringhieri, 2009); Oltre i bordi dello schermo. Conversazioni con i maestri della sperimentazione audiovisiva(Manifestolibri, 2016); I suoi saggi sono stati pubblicati in Francia, Belgio, Portogallo, Germania, Russia, Giappone, Cina, Regno Unito, Stati Uniti e Ungheria.
Aula Magna Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”
12-13 febbraio 2018 - ore 10-13 e 15-18
Coordinamento di Lorenzo Hendel
Avi Mograbi è uno dei più rappresentativi documentaristi israeliani, e al tempo stesso uno degli osservatori più critici della società israeliana contemporanea. Questa sua coscienza lucida e amara caratterizza tutti i suoi documentari, lo rende testimone oculare di un Medio Oriente dove ormai la sopraffazione del ricco sul povero è diventata la regola, e dove appunto per questo spirale della violenza appare sempre meno disinnescabile.
Al tempo stesso Avi Mograbi, che ha studiato Arte e oggi insegna documentario e cinema sperimentale all'Università di Tel Aviv, è impegnato in una sperimentazione continua sui linguaggi del cinema, che affronta spesso con godardiana spregiudicatezza.
Spesso i suoi documentari sono un esplicito racconto del suo proprio punto di vista, realizzato con una camera sempre accesa nelle sue mani, in una sorta di interminabile diario audiovisivo.
Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” - Sassari
Giovedi 8 febbraio 2018
Aula Magna ore 10:00 - 13:00
Il seminario intende indagare momenti dell’avventura artistica ed esistenziale di alcuni grandi fotografi, attraverso il racconto di storie che cercano ideali gradi di separazione tra vite confinanti ai quali il narratore partecipa. Nel racconto dell’autore il ricordo di quei momenti coglie il passaggio del tempo che lo ha portato a contatto con il mistero della creatività, nell’ intersecarsi delle vite e delle opere di Bill Brandt, Emily Bronte, Kate Bush, John Cage, Robert Frank, Max Frisch, Genesis, Mario Giacomelli, Duane Michals, Helmut Newton, The Who e altri.
Marco Bucchieri è nato a Roma nel 1952. È scrittore, Trainer comportamentale e a Artista visivo. Ha pubblicato La Variabile K, Edizioni Qudu, 2015. Il prossimo 16 marzo uscirà, per lo stesso Editore, Le Attese Imperfette. Immagini e racconti 2013-2017. www.marcobucchieri.com
Lunedì 22 Gennaio alle ore 18:00 nell'aula magna dell'Accademia verranno presentati i risultati del progetto FabbriⒸarte e della collaborazione con la Banca di Sassari che ha portato alla produzione del calendario FabriⒸarte 2018, delle cartoline di auguri e del catalogo dell’intervento di Street Art realizzato nel garage della Banca di Sassari nel mese di settembre 2017.
Saranno presenti il Direttore dell'Accademia Antonio Bisaccia, il Presidente dell'Accademia Antonio Mereu e il Direttore Generale della Banca di Sassari Giorgio Lippi.
Progetto:
Giovanni Sanna e Federico Soro
Testo:
Giuseppe Zichi
Allievi:
Fabio Collari, Davide Manca, Paola Giuseppina Moretti, Rossella Pes, Veronica Benedetta Pinna, Luisa Pistidda, Stefano Satta, Aldo Stori, Halaburda Taras, Roberta Vacca e Verdiana Galia.
Giornata di Studi organizzata nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio.
Sabato 23 settembre 2017
Accademia di Belle Arti di Sassari, Aula Magna
Coordinamento: prof. Luigi Agus e prof. Giorgio Auneddu Mossa
PROGRAMMA LAVORI DELLA GIORNATA
Ore 10,00 – Apertura lavori, saluto della prof.ssa Paola Pintus e introduzione a cura di Giorgio Auneddu Mossa
Ore 10,30 – coordina prof. Giorgio Auneddu Mossa
Patricia Olivo (Soprintendenza di Cagliari)
Un raffinato esempio di bottega rinascimentale in Sardegna: la formella in ceramica policroma della Madonna di Bonacatu (primi decenni XV secolo)
Maria Francesca Porcella (Soprintendenza di Cagliari)
Il retablo della Madonna degli Angeli di Oristano (XV sec.) Rilettura iconografica alla luce del recente restauro.
Luigi Agus (Accademia di Belle Arti di Sassari)
I Raxis-Sardo, una sconosciuta famiglia sarda protagonista del rinascimento andaluso.
Ore 15,00 – coordina prof. Claudio Gamba
Alma Casula (Accademia di Belle Arti di Sassari)
Gli altari lignei di Santa Maria di Betlem a Sassari, uno straordinario esempio di “effetto speciale” d’epoca barocca.
Maria Passeroni (Soprintendenza di Cagliari)
Lo stacco ed il restauro dei dipinti murali (XVII sec.) nella chiesa di Sant’Agostino a Cagliari.
Giorgio Auneddu Mossa (Accademia di Belle Arti di Sassari)
Botteghe e Accademie: importanza del cartone da Gaudenzio a Delitala.
Claudio Gamba (Accademia di Belle Arti di Sassari)
Morte e rinascita delle tecniche nel futuro delle Accademie.
Ore 18,00 – Tavola rotonda
Ore 19,00 – Chiusura lavori
18 e 19 Maggio 2017
Aula magna dell'Accademia
Orari: 10 - 13 / 15 - 18
Introduce Anselm Jappe
Giovedì 18 maggio - Dalle 16:30 alle 19:30
Museo nazionale archeologico ed etnografico "G. A. Sanna" di Sassari / Sala conferenze
Inserito nella "Giornata Internazionale dei Musei" e organizzato nell'ambito di un accordo quadro stipulato tra l'Accademia ed il Polo Mussale della Sardegna.
Il workshop è rivolto sia ad un pubblico di esperti che ad un pubblico più ampio e affronterà, con specifici interventi, storia, tecniche e sistemi multimediali legati alla catalogazione, valorizzazione e comunicazione dei beni culturali e museali.
dal 5 al 15 maggio 2017
Mas.edu - Sassari
Progetto interdisciplinare cattedra di Decorazione prof. Sergio Miali Corso di Pittura prof. Giovanni Sanna e prof. Eclario Barone
Margherita Artudi Fabio Chinnici Antonio Crobu Lina Dau Carla Demartis Jahel Desole Laura Eletti Cristina Lampis Davide Manca Roberta Mela Andrea Micheli Silvia Montisci Monica Pilo Veronica Benedetta Pinna Elena Pitfzorno Alfonso Russo Serena Salis Matteo Scanu Sara Carboni
A conclusione dell'anno accademico 2016/17, l'Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari apre i suoi spazi e invita ad una visita pubblica aperta a tutti, una giornata in cui vivere l'istituzione di alta formazione artistica nella sua dimensione quotidiana.
Aule teoriche, laboratori didattici, spazi espositivi e zona ristoro saranno condivise con i visitatori che potranno assistere a lezioni aperte e conferenze ma anche dialogare con studenti e docenti.
L' OPEN DAY è un’importante occasione per conoscere da vicino la più giovane Accademia di Belle Arti italiana nonché l'unica realtà di alta formazione artistica presente in Sardegna, respirarne l'atmosfera e capirne i meccanismi ma anche discutere sul concetto di creatività, passione e lavoro e riflettere sulle prossime sorti dell'arte in Italia.
Gli Appuntamenti OPEN DAY saranno vari e accontenteranno un pubblico vasto e differenziato: lezioni teoriche, proiezioni di video arte, presentazione di reportage e cortometraggi, installazioni, allestimenti scenografici, aule aperte con i lavori di fine corso, laboratori in diretta.
coordina LORENZO HENDEL
Lunedì 8 maggio - Aula magna dell'Accademia
ore 10,30 - 13,30
Proiezione di DONOR UNKNOWN
e incontro con l'autore
Lunedì 8 maggio - Aula S3 dell'Accademia
ore 15,30 - 18,30
Proiezione di TOWN OF RUNNERS
e incontro con l'autore
Martedì 9 maggio - Aula magna dell'Accademia
ore 10,30 - 13,30
Proiezione di HOW TO CHANGE THE WORLD
e incontro con l'autore
Martedì 9 maggio - Aula S3 dell'Accademia
ore 15,30 - 18,30
Proiezione di HEAVY LOADS
e incontro con l'autore
SASSARI | Venerdì 5 maggio 2017 | ore 11.00
Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”
Via Duca degli Abruzzi, 4 - Aula magna
Giovanna van Gasteren Meerman incontra gli studenti dell’Accademia
Proiezione del film CORBEDDU (1975) di Louis van Gasteren
coordina LORENZO HENDEL
Giovedì 20 Aprile
Aula magna dell'Accademia
ore 10,30 - 13,30
Proiezione e incontro
Sala Proiezioni della Camera di Commercio (IN COLLABORAZIONE CON IL CINECLUB SASSARI)
ore 16,30 - 20,30
Proiezione di AUSTERLITZ e incontro
Venerdì 21 Aprile
Aula magna dell'Accademia
ore 10,30 - 13,30
Proiezione e incontro
Aula magna dell'Accademia
ore 15,30 - 18,30
Proiezione e incontro
Giovedì 16 marzo 2017, Ore 10
Seminario: "ANDARE A UN CORSO DI CINEMA O A UN FESTIVAL È UNA PERDITA DI TEMPO, MA SODANKYLÄ È UN'ECCEZIONE..."
Aula S3 e biblioteca
con Paolo Zucca, Davide Bini, Carla Caprioli, Bernardo Bolognesi
e il team del Midnight Sun Film Festival di Sodankylä (Finlandia): Ari Lehtola, Timo Malmi, Milja Mikkola e Johanna Saarinen.
Con proiezione di brani da IL SIGNOR ROSSI VA IN LAPPONIA di Bernardo Bolognesi (Italia/2005/74’) e SODANKYLÄ FOREVER - THE CENTURY OF CINEMA di Peter von Bagh (Finlandia/2010/49’).
Mercoledì 8 e Giovedì 9 Marzo 2017
Orari 11 - 13,30 / 15,30 - 18,30
Sassari, Aula magna dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”
Proiezioni e incontri con Stefano Savona
Coordina Lorenzo Hendel
Programma
Mercoledì 8 marzo - ore 11,00
"Primavera in Kurdistan (2006)
Mercoledì 8 marzo - ore 15,30
"Piombo fuso" (2009)
Giovedì 9 marzo - ore 11,00
"Tahrir" (2011)
Giovedì 9 marzo - ore 15,30
"Palazzo delle Aquile" (2011)
"Foeminas. Figure femminili nell'arte", mostra d'arte contemporanea al Museo "G.A. Sanna" di Sassari
Opere di studenti e docenti dell'Accademia di Belle Arti, ideatori delle opere e della loro collocazione, per i rispettivi corsi di insegnamento saranno esposte al Museo Sanna dal 5 al 12 Marzo 2017 (visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 20 escluso il lunedì) nella mostra d’arte contemporanea dal titolo "Foeminas. Figure femminili nell'arte" ispirata e dedicata alla figura femminile che sarà inaugurata domenica 5 marzo alle ore 17,30.
Installazioni, sculture, video-proiezioni, opere grafiche e pittoriche, abiti e scultura (a cura delle Scuole di Scultura, Pittura, Nuove Tecnologie, Grafica, Decorazione e del Corso di Costume per lo Spettacolo) dialogheranno con lo spazio preesistente, in una dialettica di corrispondenze narrative, per esplorare, fra leggerezza e incanto, la profondità del femminile in perenne compresenza con l'archetipo.
Nell'ambito degli incontri internazionali sul Cinema Documentario "Il Cineocchio del Reale", l'8 e il 9 febbraio sarà la volta del regista Fredrik Gertten.
Coordina Lorenzo Hendel
programma
8 febbraio 11,00 "Bananas!"
8 febbraio 15,30 "Big Boys Gone Bananas"
9 febbraio 11,00 "Bikes versus Cars"
9 febbraio 15,30 "Becoming Zatlan
Conferenza di Marcello Faletra, accompagna Anselm Jappe
Aula magna dell'Accademia Sironi, ore 10.30
Una poetica dei graffiti? A leggere le cronache sembrerebbe che essi apparterrebbero più a fenomeni di ordine pubblico che di poetica. Eppure questa preoccupazione, che emerge dalla presa della città da parte dei graffiti, tocca una questione cruciale, che è quella della produzione sociale dello spazio e della sua rappresentazione. In che misura la produzione della parola e dell’immagine è libera di circolare in un regime di totalitalismo economico? L’emergenza dei graffiti, alla luce di questo processo, acquista un significato ben diverso che è quello di un racconto antagonista che pone al centro la presenza non assoggettata di comunità narrative che sfuggono all’igienismo coatto del mercato. D’altra parte i fatti di cronaca che accompagnano i graffiti pongono la questione della loro presenza ad un livello più profondo: come si effettua nell’ordine del tardo capitalismo la produzione dello spazio e della parola, come anche dell’immagine e la loro distribuzione sociale? Perché il cosiddetto “vandalismo” dei graffiti sarebbe associato al “disordine” e al disequilibrio sociale, mentre la pubblicità e la sua profilassi colonizzatrice del desiderio all’ordine e alla norma?
Martedì 10 e Mercoledì 11 Gennaio 2017
Ora 10 - 13 / 15,30 - 18,30
Sassari, Aula magna dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”
Incontri e lezioni con Massimo D'anolfi e Martina Parenti
Coordina Lorenzo Hendel
Proiezione dei film: Materia oscura, Il castello, L’infinita fabbrica del Duomo, Spira mirabilis
In questa occasione verrà presentato il nuovo biennio specialistico di Cinematografia e Fotografia Documentaria dell'Accademia Mario Sironi.
Venerdì 6 maggio alle ore 11:30
Si discuterà con Alice Soru e Stefano Casu della collaborazione nell’epoca dell’economia della condivisione, portando come esempio l’esperienza di Open Campus, lo spazio di coworking a Cagliari con 3 anni di attività all'attivo.
In particolare si ragionerà sulle potenzialità del coworking per le professioni creative.
Verrà presentato inoltre l'evento Startup Weekend Cagliari che si svolgerà il10, 11 e 12 giugno 2016.
Evento facebook
Anteprima sassarese della terza edizione del Festival di Teatro Arte e Nuove Tecnologie “Le meraviglie del Possibile”, che comincerà per la prima volta a Sassari nel prossimo mese di ottobre con il sostegno del Comune turritano, per poi proseguire a Cagliari fra dicembre e gennaio 2017.
L’Accademia di Belle Arti di Sassari “Mario Sironi" presenta un primo momento di studio della Compagnia Kyber Teatro - organizzatrice del Festival sulle nuove tecnologie per la scena - con una conferenza e una serie di workshop, durante i quali gli studenti prepareranno alcune installazioni che verranno presentate a ottobre nel corso del Festival LMDP di Sassari.
IL PROGRAMMA:
Mercoledì 20 Aprile alle ore 11.30 – Accademia di Belle Arti di Sassari
Conferenza SCENE DIGITALI, interverranno:
Nina Zedda, regista e drammaturga e Marco Quondamatteo - visual e interaction design per la scena - di Kyber Teatro e Francesca Mereu, artista digitale e manager del FabLab Cagliari.
Giovedì 21 e Venerdì 22 Aprile mattina 10 - 13, pomeriggio 14,30 - 17,30
Workshop - Video mapping per la Scena
Giovedì 28 e Venerdì 29 Aprile mattina 10 - 13, pomeriggio 14,30 - 17,30
Workshop - Interaction design per la scena.
Per maggiori informazioni visitare la pagina dedicata al progetto.
Presentazione del catalogo “SIMBOLICAmente” e inaugurazione della mostra (dal 28 al 30 gennaio 2016).
Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”
Il catalogo “SIMBOLICAmente” raccoglie le opere degli allievi risultato del corso seminariale delle Scuole accademiche di Decorazione e Pittura per l’anno accademico 2014/2015 incentrato sulla ex cattedrale di San Pietro di Sorres presso Borutta (SS).
Scuola di Decorazione e Scuola di Pittura dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” (Proff. Eclario Barone, Sergio Miali e Giovanni Sanna).
Opere in esposizione degli allievi: Giuliana Addis, Margherita Artudi, Antonio Crobu, Ignazio Cuga, Giulia Fadda, Sergio Manconi, Elena Muresu, Claudia Pazzona, Elena Pitzorno.
TESTI
Marcello Madau, Antonio Marras, Alessandro Ponzeletti
FOTOGRAFIE
Giovanni Pala
PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE
Roberto Satta
Schemi geometrici, bicromia, luce e penombra si amalgamano nelle opere presenti in questa esposizione, “SIMBOLICAmente”, un titolo che vuole rimandare al contenuto simbolico che governa le forme architettoniche e figurative che compongono e rendono peculiare la chiesa di San Pietro di Sorres nel panorama sardo e italiano. Simbolicamente è ospitata tra i reperti del museo dell’ex-cattedrale di San Pietro di Sorres: autori e autrici, studenti e studentesse dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”, hanno osservato e approfondito il sito di Sorres, la sua storia e la sua peculiare estetica grazie ad un corso seminariale tenutosi nell’anno accademico 2014-2015 per volontà delle Scuole di Pittura e Decorazione interne all’Accademia.
Le opere raccontano, interpretano, reinventano sensazioni e fatti storici, decorazioni e simbolismi, trovano richiami ed echi dal lontano passato preistorico e protostorico ma lanciano anche messaggi al futuro prossimo e lontano. Luci e colori, forme e proporzioni dialogano trovando espressione nella pittura o nell’installazione, interpretazioni personali offerte al pubblico che ha curiosità di rileggere sotto nuove chiavi una presenza importante come Sorres e insieme con essa un bellissimo territorio, il Meilogu, su cui si concentrano, sovrapponendosi nei secoli, nei millenni, molteplici culture e tanti periodi storici, tutti all’insegna della continuità della presenza umana, presenza di generazioni e generazioni di donne e uomini che hanno lasciato traccia nei luoghi e nelle strutture. Se le voci di tutti loro si sono perse nel tempo, restano le pietre e i reperti a testimoniarci la loro quotidianità, oggetti un tempo di uso comune, giornaliero, o frammenti di strutture dove abitarono, dove lavorarono, dove pregarono: il Museo è l’arca che porta tutti questi ricordi ed ad essi ora si assommano le opere esposte, creando un dialogo ricco di suggestioni e spunti di riflessione.
L’arte si crea dal gesto e i frammenti lapidei di quello che un tempo fu il palazzo di residenza vescovile ora, durante il periodo della mostra, sono spunto per studenti e studentesse per tracciare veloci schizzi, fermare su carta con il lapis il minuzioso lavoro di lontani e sconosciuti scalpellini medievali. Si conosce il nome del maestro che probabilmente apprestò il progetto della Sorres che oggi noi ammiriamo e che sovrintese i lavori, il “magister Marianus” ricordato nella pietra a sinistra formante con altre la soglia dell’ingresso principale. Quel maestro Mariano rivive anche nella gestualità degli schizzi ora gettati di fresco da giovani artisti riproducenti i resti materiali di un passato lontano e nobile, regolato dalle proporzioni e capace di leggere la realtà su più registri, creando codici e simboli che comunicavano a chi era preparato contenuti e richiami biblici e cristologici Mariano e altri come lui, ecclesiastici e laici che ebbero menti preparate, aperte, raffinate, che si vuole ricordare (ed anche ringraziare per ciò che hanno potuto creare e lasciarci materialmente) in questa esposizione.
Alessandro Ponzeletti
Mercoledì 10 giugno 2015
dal 1 al 5 giugno 2015
Venerdì 29 maggio alle ore 10
Incontro con il regista Salvatore Mereu organizzato dalla cattedra di Storia del Cinema e del Video del prof. Giovanni Follesa.
Proiezioni dei cortometraggi:
A seguire dialogo con il regista sui temi legati al suo cinema e più in generale al cinema contemporaneo
Giovedì 28 maggio 2015 ore 11
Presentazione PAS_Progetto Atelier Sardegna, programma di residenze diffuse per artisti.
Interventi
Prof. Giorgio Auneddu, Coordinatore Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate
Paolo Carta, Presidente Progetto Contemporaneo
Laura Vittoria Cherchi, Responsabile curatela Progetto Contemporaneo
Link al progetto: ateliersardegna.it
Link associazione : progettocontemporaneo.eu
Venerdì 24 aprile 2015 alle ore 11 presso l'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti "Mario Sironi" il Direttore Antonio Bisaccia e il docente di Estetica Anselm Jappe presentano Enrico Ghezzi in 120 istanti di cinema, l'automa liberato. Fear and Desire.
Enrico Ghezzi "Apolide toscano", vive a Roma e si occupa di cinema e televisione. Nel 1974 fonda la rivista Il Falcone Maltese (con Teo Mora e Marco Giusti, tra gli altri). Scrive su Filmcritica. Nel 1975 si laurea in Filosofia Morale con Cinema Moralia, pubblica un libretto su Stanley Kubrick, e cura diverse altre monografie dedicate a registi. Nel 1978 vince il concorso di programmista-regista per la Terza Rete Rai a Genova, dove realizza programmi radiofonici e televisivi. Si trasferisce a Roma, lì si occupa per sette anni della programmazione cinematografica di Rai Tre, curando cicli di film come Schegge di futuro, Lo specchio scuro, Femmina Folle e nel 1985 per i novant’anni del Cinema, la Magnifica Ossessione, quaranta ore non-stop, una delle più lunghe maratone TV mai realizzate. Nel 1987 scrive e dirige il cortometraggio Gelosi e Tranquilli. Dal 1987 si occupa del palinsesto della Rai Tre di Angelo Guglielmi. È l'inventore di Fuori orario. Cose (mai) viste, Blob.
Lunedì 13 e Martedì 14 aprile 2015 il regista televisivo e documentarista Lorenzo Hendel sarà ospite all'Accademia di Belle Arti Mario Sironi.
Lunedì alle ore 17 verrà presentato il libro "Drammaturgia del cinema documentario", con interventi dell'autore e del Direttore del'Accademia Antonio Bisaccia.
Martedì 14 aprile 2015 alle ore 11 verrà proiettato il lungometraggio "Quando i bambini giocano in cielo".
Lorenzo Hendel, regista televisivo e documentarista, è stato responsabile editoriale della trasmissione DOC3 (lo storico spazio di Rai3 dedicato ai documentari), per la quale selezionava i documentari e seguiva gli autori nella fase realizzativa dei progetti. In quanto esperto di struttura narrativa del documentario, ha fatto parte delle giurie dei più importanti festival internazionali dedicati ai documentari (Idfa di Amsterdam, Hot Docs di Toronto, Mipcom di Cannes, Milano Film Festival).
Conversazione e pubblico dibattito
mercoledì 25 marzo 2015 ore 15,30
Accademia di Belle Arti di Sassari (aula magna)
a cura di
prof. Eclario Barone (pittura) e prof. Mario Tomasello (Grafica)
con la collaborazione del "Caffè delle Nuvole", laboratorio di letteratura ed arte di Sassari
interventi di
Gianfranco Chironi (Caffè delle nuvole)
Giuseppe Nieddu, “Il fumetto: una breve introduzione alla nona arte”
(in video collegamento)
Nicolò Delpiano, “Frazzetta, Lawrence, Segrelles : pittura del fumetto fantastico”
(in video collegamento)
Bepi Vigna, “I fumetti della Bonelli Editore e la fantascienza”
Fabio Di Pietro, “Il fantastico tra visione ed immaginazione”
Vincenzo Cossu, “Un esempio pratico del passaggio dal testo all’immagine : l’illustrazione della novella - Nella Sala dei re marziani - di John Varley”
saranno proiettati doc. su Alejandro Jodorowsky ed animazioni in omaggio a “Moebius” (Jean Giraud)
Incontro - workshop
Coordinamento Mario Tomasello e Elisa Ottaviani
Sabato 17 maggio 2014 dalle ore 10.30
Scuola di Grafica (presso il padiglione E5) ACCADEMIA DI BELLE ARTI
Via Duca degli Abruzzi 4 SASSARI
Incontro - workshop l'artista contemporaneo giapponese Miyayama Hiroaki, presentato da Caterina Virdis Limentani, curatrice della mostra "Splendori dal Giappone" organizzata dal Comune di Sassari presso le sale del Palazzo della Frumentaria.
Evento collaterale al venticinquennale dell'Accademia
Dal 6 marzo al 5 aprile 2014
Sassari, Sala Duce Palazzo Ducale
Mostra degli studenti delle cattedre di “Pittura 1” e “2”, “Decorazione” e “Scultura” a cura di Sisinnio Usai e Federico Soro.
con il patrocinio dell'Assessorato alle Culture del Comune di Sassari
Conversazione e pubblico dibattito
Rassegna OCCHIO QUADRATO
A cura dei docenti Sonia Borsato e Salvatore Ligios
Martedì 11 marzo 2014, ore 15.30
Aula Magna ACCADEMIA DI BELLE ARTI
Via Duca degli Abruzzi 4 SASSARI
Intervengono
Sonia Borsato, docente di Storia dell'arte contemporanea
Salvatore Ligios, docente di Fotografia
Costantino Cossu, giornalista de La Nuova Sardegna
Paolo Piquereddu, direttore ISRE Istituto Superiore Regionale Etnografico
Conversazione e pubblico dibattito
Rassegna OCCHIO QUADRATO
A cura dei docenti Sonia Borsato e Salvatore Ligios
Martedì 11 febbraio 2014, ore 15.30
Aula Magna ACCADEMIA DI BELLE ARTI
Via Duca degli Abruzzi 4 SASSARI
Intervengono
Sonia Borsato, docente di Storia dell'arte contemporanea
Salvatore Ligios, docente di Fotografia
Agostino Cicalò, presidente Camera di Commercio di Nuoro
Giovanni Pirisi, segretario generale CCIAA di Nuoro
Conversazione e pubblico dibattito
Rassegna OCCHIO QUADRATO
A cura dei docenti Sonia Borsato e Salvatore Ligios
Martedì 28 gennaio 2014, ore 15.30
Aula Magna ACCADEMIA DI BELLE ARTI
Via Duca degli Abruzzi 4 SASSARI
Intervengono
Sonia Borsato, docente di Storia dell'arte contemporanea
Salvatore Ligios, docente di Fotografia
Dolores Lai, assessore alle Culture del Comune di Sassari
Gavino Mariotti, presidente Accademia di Belle Arti di Sassari
17 maggio 2013 ore 10,30
"Aspettando il Venticinquennale"
Il Prof. Renato Barilli presenta
Videoart Yearbook dell'UNIVERSITA' DI BOLOGNA
10 maggio 2013 ore 11:00
"Aspettando il Venticinquennale"
Conferenza "Scrittura, cervello e l'era digitale"
Relatore: John Picchione
9 maggio 2013 ore 17:30
"Aspettando il Venticinquennale"
Presentazione del volume di John Picchione "Dal modernismo al post-modernismo".
Sarà presente l'autore.
Giovedì 18 aprile 2013, 17,00 / 18,30
Aula magna dell'Accademia
Nell'ambito del progetto Backstage 2013, saranno ospiti i protagonisti e gli addetti ai lavori dello spettacolo ‘Cercasi tenore’ di Ken Ludwing, in scena al Teatro Comunale il 17 e 18 aprile.
Mercoledì 10 Aprile 2013, 10:00 / 13:00
Conferenza / Workshop
Interventi di Omar Mossali e Paolo Antinucci (Fondo Frascà), Eclario Barone, Mario Tomasello, Elisa Ottaviani
Aula magna dell'Accademia
Martedì 9 aprile 2013 ore 17:00
“Lectio Brevis” di beni culturali e ambientali del prof. Marcello Madau.
Presentazione del libro di Giuseppe de Marzo "A Sud. Anatomia di una rivoluzione."
Tavola rotonda con Giuseppe De Marzo, economista ambientale e portavoce di Asud.net, Stefano Deliperi del Gruppo di Intervento Giuridico, Marcello Madau, docente di Beni culturali e ambientali. Modera il dibattito il giornalista de “La Nuova Sardegna” Costantino Cossu.
Martedì 26 marzo 2013, ore 18:00
Conversazione con la fotografa Fausto Urru
Interventi di Salvatore Ligios e Sonia Borsato
in collaborazione con Associazione Su Palatu_Fotografia e Galleria LEM
Aula Magna dell'Accademia