Scenografia

A.A. 2021/2022

Docente: Dario Gessati

Programma didattico

Obiettivi Formativi e Programma:
L’obiettivo del corso di Scenografia sarà di mettere l’allievo nella condizione di porsi
continuamente domande e interrogativi per poter indagare il proprio ruolo, le proprie
capacità e le proprie possibilità all’interno dello Spazio scenografico e teatrale.
L’intento sarà, dunque, preparare e formare futuri Professionisti a stretto contatto con
la passata e attuale condizione teatrale/scenografica, nazionale e internazionale.
Partendo dall’analisi del testo teatrale e musicale, il Corso di Scenografia chiederà
all’allievo di sviluppare la propria creatività Intellettuale, artistica, tecnica e manuale;
apprendere e identificare, in base alla propria sensibilità e attitudine, uno stile
personale in cui ci si possa Riconoscere e farsi Riconoscere.
Fondamentale sarà la conoscenza e la ricerca degli Autori, il loro contesto sociale e
intellettuale, l’iconografia stilistica, architettonica e storica. Si chiederà
quindi di traslare e integrare tali studi e ricerche al lavoro artistico e tecnico con
particolare attenzione alla conoscenza della luce e del colore, dell’architettura e
all’uso di materiali alternativi, inventando secondo la propria conoscenza e Curiosità.
Si indagherà lo Spazio Scenico e le sue variabili tecniche e architettoniche, le diverse
forme teatrali (prosa, lirica, danza) e possibilità sceniche secondo la “richiesta”
testuale e registica. Si proseguirà con la vera e propria ideazione progettuale in cui
l’allievo potrà ripercorrere tutte le fasi di un allestimento e le molteplici invenzioni
scenografiche.
Si ripercorreranno tutti i momenti lavorativi e relazionali di uno Scenografo: dal
rapporto con il Regista alla fase creativo/ideativa, dalla presentazione del progetto al
rapporto con il Laboratorio di realizzazione e con le varie maestranze teatrali.
In questo ampio spazio di formazione di sé, gli allievi verranno sollecitati a praticare
esperienze dirette in percorsi di espressione in almeno due o tre competenze (ad
esempio suono, colore, movimento) o nella partecipazione ad eventi culturali/artistici
per approfondire, leggere e interpretare Criticamente. Questo perché la figura dello

Scenografo non sia soltanto quella di un tecnico, seppur colto e preparato ma,
soprattutto, quella di una Persona dotata della Sensibilità e dello spessore espressivo
capaci di comunicare e coinvolgere chi fruisce dell’atto scenico.
Per quanto possibile e in accordo con l’Accademia si organizzeranno incontri con
Registi, Scenografi Realizzatori, Pittori di Scena, Attori e/o Cantanti e varie figure
professionali teatrali.

Fasi di lavoro:

• Scelta e analisi del testo
• Sviluppo creativo: (schizzi; suggestioni fotografiche, cromatiche,
materiche; ricerca iconografica e intenti intellettuali, conoscenza dei
materiali)
• Sviluppo progettuale (bozzetti, sviluppi ed esecutivi, plastici,
campionature, elementi fondamentali di prospettiva, proiezioni
ortogonali, assonometrie, scale metriche, capitolati, trasportabilità e
riducibilità della scena in base ai differenti luoghi di allestimento)
• Studio di due figure professionali teatrali, cinematografiche o dello
spettacolo in genere a scelta (Scenografo, Costumista, Regista, Autore,
Compositore, etc.)

Bibliografia

Bibliografia:
(saggi, manuali, cataloghi)
• Trattato di Scenotecnica – Bruno Mello – De Agostini
• Lo Spazio Scenico: storia dell’arte teatrale – Allardyce Nicoll – Bulzoni
Editore 1971
• Lo spazio vuoto – Peter Brook – Bulzoni Editore 1998
• I segreti dello spazio teatrale – Josef Svoboda – Ubulibri 1997
• Spazio prospettico – De Simoni – Bonacci Editore 1992
• L’evoluzione dello Spazio Scenico: dal naturalismo al Teatro epico – Franco
Mancini – Edizioni Dedalo
• Styles of Ornament – Alexander Speltz
• The World of Ornament – A.Racinet & Dupont-Auberville – Taschen
• La canoa di carta – Eugenio Barba – Editrice Il Mulino 1993

Suggerimenti bibliografici:
• I pittori dell’immaginario: arte e rivoluzione psicologica – Giuliano Briganti
– Electa 1989
• Teatro: solitudine, mestiere, rivolta – Eugenio Barba – Ubulibri 2000
• Il Teatro Laboratorio di Grotowski – Raymonde Temkine – De Donato
Editore 1969
• Russia 1900/1930 L’arte della Scena – a cura Fabio Ciofi Degli Atti e Daniela
Ferretti – Electa 1990
• Il punto in movimento 1946/1987 – Peter Brook – Ubulibri 2008
• Dalla Scena al dipinto: la magia del teatro nella pittura dell’Ottocento da
David a Delacroix, da Fussli a Degas – a cura di Guy Cogeval e Beatrice
Avanzi – Skira Editore 2010
• Dipingere il teatro: intervista su sessant’anni di scene, costumi, incontri –
Emanuele Luzzati con Rita Cirio – Editori Laterza 2000

I° ANNO
- Proiezioni ortogonali, assonometrie e visioni prospettiche
di solidi
- Proiezioni ortogonali e inserimento di quattro solidi
geometrici in Sezione Aurea.
Costruzione plastico e Disegno dal vero dei quattro solidi
geometrici
- Riproduzione grafica di Pianta e Sezione Teatro Tipo
- Esercitazioni varie (Gabbia prospettica, etc.)
- Le città invisibili di Italo Calvino (Pianta, Sezione, Esecutivi,
Campioni materia + Modellino in scala 1:25 - Teatro Tipo)
- Video Clip (Storyboard + video)
- Copia Bozzetto Scenografi (+ Pianta, Sezione, Esecutivi,
Restituzione Prospettica e Modellino in scala 1:50 Teatro
Tipo)
- Tesina su uno scenografo, costumista, regista, attore a scelta
(max 20 cartelle)

Bibliografia:
- Trattato di Scenotecnica – Bruno Mello - Gorlich Editore
Milano
- Lo Spazio Scenico: storia dell’arte teatrale – Allardyce
Nicoll – Bulzoni Editore 1971
- La prospettiva nella scenografia teatrale – De Simoni
- L’evoluzione dello spazio scenico dal naturalismo al teatro
epico – Franco Mancini – Ed.Dedalo

II° ANNO
- Questi fantasmi! di E.De Filippo
(Pianta, Sezione, Esecutivi, Capitolato, Campioni materia +
Modellino in scala 1:25 - Teatro Tipo)
- Madama Butterfly di Giacomo Puccini
(Pianta, Sezione, Esecutivi, Capitolato, Campioni materia +
Modellino in scala 1:25 - Teatro Regio di Parma)
- Esercitazioni varie (Planimetrie e prospetti, etc.)
- Ideazione spettacolo Teatro di Figura
- Video Clip (Storyboard + video)
- Copia Bozzetto David Roberts (+ Pianta, Sezione,
Esecutivi, Restituzione Prospettica e Modellino in scala 1:50
Teatro Tipo)
- Riproduzione grafica di Pianta e Sezione Teatro Regio di
Parma
- Tesina su uno scenografo, costumista, regista, attore a scelta
(max 20 cartelle)

Bibliografia:
- I segreti dello Spazio teatrale – Josef Svoboda – Ubulibri
1997
- Lo Spazio vuoto – Peter Brook – Bulzoni Editore 1998
- La prospettiva nella scenografia teatrale – De Simoni
- L’evoluzione dello spazio scenico dal naturalismo al teatro
epico – Franco Mancini – Ed.Dedalo

III° ANNO
- La Cenerentola di Gioachino Rossini
(Pianta, Sezione, Esecutivi, Capitolato, Campioni materia +
Modellino in scala 1:25 - Teatro Grande di Brescia)
- La tempesta di William Shakespeare
(Pianta, Sezione, Esecutivi, Capitolato e Previsione spesa,
Campioni materia, Modellino in scala 1:25 –Teatrino Duse di
Roma)
- Film a scelta (fotogramma a scelta)
(Spoglio delle scene, Bozzetti, Pianta, Sezione, Esecutivi,
Modellino in scala 1:25 – Teatro di Posa)
- Esercitazioni varie (Planimetrie e prospetti, etc.)
- Copia bozzetto Vedutista a scelta (+ Pianta, Sezione,
Esecutivi, Restituzione Prospettica e Modellino in scala 1:50
Teatro Tipo)
- Riproduzione grafica di pianta e sezione Teatro Grande di
Brescia
- Tesina (max 20 cartelle)

Bibliografia:
- I segreti dello Spazio teatrale – Josef Svoboda – Ubulibri
1997
- La canoa di carta – Eugenio Barba – Editrice Il Mulino 1993
- Lo Spazio vuoto – Peter Brook – Bulzoni Editore 1998