Scultura è madre del suo spazio.
Partendo da questa premessa- obiettivo il corso, persegue il fine di liberare le capacità creative e di analisi degli allievi orientandoli alla progressiva acquisizione applicazione di una metodologia ideativa e tecnico – operativa come necessario strumento di conoscenza. E’ indispensabile lo studio della storia dell’arte, soprattutto il Novecento.
Il programma di scultura per l’anno accademico, si articola in un percorso didattico atto alla conoscenza della materia e alla sua forma inserite nello spazio.
Gli allievi svilupperanno la loro ricerca verso un linguaggio figurativo per poi approdare ad una propria sintesi di espressività, il tutto supportato da progettazione grafica chiaroscurale finalizzata alla realizzazione tridimensionale.
Dovranno mettere in pratica le nozioni precedentemente acquisite per dare spazio ad una libera ricerca creativa sempre indirizzata alla centralità della scultura;
Comunque sempre sostenuta e documentata da un dettaglio progetto grafico.
Ogni ricerca individuale sarà seguita e associata ad una attenta analisi delle opere dei grandi scultori del passato e contemporanei e corredate da un approfondimento personalizzato a seconda della ricerca stilistica dell’allievo.
Bibliografia:
• Pino di Gennaro, Manuale di Scultura, Ed. Hoepli, 2011;
• SunTzu /Sun Pin, L’Arte della guerra, Ed. Biblioteca Neri Pozza, 2009;
• Brian o’Doherty, Inside the white cube, Ideologia dello spazio espositivo, Johan e Levi Editore, 2012;
• Oscar Wilde, Aforismi, Ed. Oscar Mondatori, 2000;
• Walter Moro, Guida alla lettura delle immagini, Editori Riuniti, 1994;
• Filippo Trevisani, Lucio Fontana Scultore, Ed. Electa, 2008.