Storia dell’arte moderna

A.A. 2020/2021

Docente: Alessandro Ponzeletti

Programma didattico

Il corso si articolerà su due parti: istituzionale e monografica.
La parte istituzionale si incentra sulla comprensione della successione di stili e periodi artistici (Tardo-Gotico, Primo Rinascimento, Secondo Rinascimento, Manierismo, Barocco, Rococò, Neoclassico, Romantico, Neo-medievale) dalla fine del Trecento alla prima metà dell’Ottocento, seguendo l’evoluzione dell’arte sia nell’ambito figurativo (Pittura, Scultura, Grafica, Arti Minori) che in quello architettonico, con riferimento macro-geografico soprattutto in Italia, ma anche ponendo attenzione a determinate manifestazioni in Spagna, Francia, Germania e Inghilterra. Finalità della parte istituzionale sarà la comprensione della stretta correlazione tra evoluzione artistica, committenza pubblica o privata, eventi storico-politico-economici.
La parte monografica si incentra sulle manifestazioni degli stili artistici indagati nella parte istituzionale nel territorio della Sardegna, ponendo raffronti e ricostruendo genealogie di stile tra i principali centri propulsori e i centri isolani.
Svolgimento dell’esame: la prova orale sarà incentrata su domande inerenti la parte istituzionale e la parte monografica per verificare la conoscenza e padronanza della materia. Nella prova orale si potrà presentare un artista o un periodo a scelta. Alla prova orale si assommerà una tesina con argomento da concordare preventivamente con il docente e da presentare due settimane prima dell’esame.

Bibliografia

Parte istituzionale:
A) Un testo di Storia dell’Arte d’uso negli Istituti Superiori, da indicare preventivamente al docente. Tra i testi in commercio si suggerisce o il volume “Capire l’Arte. Vol 2: Dal Quattrocento all’Impressionismo”, di Gillo Dorfles – Cristina Dalla Costa – Gabrio Pieranti, Edizioni Atlas, oggi di facile reperibilità; in alternativa è utilizzabile una vecchia edizione tipo “Arte e artisti. Vol. 2: Dal Quattrocento al Settecento”, autori Gillo Dorfles – Cristina Dalla Costa – Gabrio Pieranti, Edizioni ATLAS, integrando però con il materiale fornito a lezione la parte inerente il primo cinquantennio del XIX secolo (fino all’Impressionismo); in ulteriore alternativa si può utilizzare l’opera “Storia dell’Arte Italiana” (specificatamente i volumi secondo, terzo e prima parte del quarto), autori Carlo Bertelli, Giuliano Briganti e Antonio Giuliano, Edizioni Electa-Bruno Mondadori, testo oggi però assai raro e non più edito.
B) Il volume “Figure – come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram”, di Riccardo Falcinelli, Edizioni Einaudi-Stile Libero Extra, che permette di capire come l’Arte del passato sia fondamento e punto di partenza per indagine e sperimentazione negli artisti.
C) Ai suddetti testi si integreranno materiali in formato doc, power-point o jpeg preparati dal docente.

Parte monografica:
A) “Storia dell'arte moderna in Sardegna. Introduzione allo studio”, autrice Maria Grazia Scano Naitza, Edizioni Cuec.
B) “I retabli in Sardegna dal XIV e XVI secolo. Storia e iconografia”, autore Aldo Sari, Edizioni Iskra.
C) Ai suddetti testi si integreranno materiali in formato doc, power-point o jpeg preparati dal docente.