OBIETTIVI FORMATIVI:

Oggi la riproduzione meccanica delle immagini ha determinato una crisi profonda dell’incisione, soppiantata da altre tecniche ritenute più contemporanee. É importante invece far capire agli allievi, attraverso la conoscenza e la comprensione della storia del segno grafico, la contemporaneità, l’importanza e le possibilità di sperimentazione che ancora oggi quest’arte può rivestire per la sua forza interpretativa ed espressiva fuori dal comune, in quanto frutto del segno intimo dell’artista.

CONTENUTI E TEMATICHE:
Dopo una prima fase propedeutica che vede protagonista il disegno e la conoscenza degli spazi del laboratorio, si procederà con l’analisi delle tecniche incisorie, ad incavo e in rilievo, dirette e indirette, lo studio delle matrici – legno di filo, legno di testa, rame, zinco, linoleum, plexiglass -, degli arnesi e dei vari supporti cartacei; a questo proposito si ritiene opportuno soffermarsi sull’importanza della carta nel processo di stampa e sulla possibilità di realizzare da sé tale supporto. Fondamentale sarà, durante il corso, lo studio della stampa d’arte al fine di capire le diverse tecniche, attraverso i segni.

PROCEDURA OPERATIVA
Per quanto riguarda le tecniche si partirà dalle tecniche dirette, in particolare la puntasecca, importante per tutti coloro che praticano l’incisione per la prima volta, cimentandosi su un supporto che non sia cartaceo e imprimendo il proprio segno, intimo, istintivo e emozionale; si passerà poi allo studio e alla pratica delle altre tecniche dirette, soffermandosi in particolare sulla maniera nera, il bulino e la xilografia. Infine si tratteranno alcune tecniche indirette: acquaforte, acquatinta e ceramolle. Per ogni tecnica si analizzeranno attentamente i supporti, con particolare attenzione al legno (tipologia, durezza, lavorazione).

TIPOLOGIA DELLA DIDATTICA:
Lezioni teoriche con ausilio di dispense e libri; applicazioni pratiche; visite museali o manifestazioni di settore.

MODALITÀ DELLA DIDATTICA / ORGANIZZAZIONE DEL CORSO
Dopo una fase iniziale di conoscenza degli studenti, in particolare del loro percorso di studi e la visione dei lavori precedentemente realizzati, si affronterà lo studio dei periodi e delle opere più significative della grafica d’arte, con un’attenta analisi dei segni e della capacità espressiva e comunicativa da loro offerta. Questa prima fase è fondamentale per avvicinare gli allievi alla stampa d’arte originale e portarli poi ad agire sulla matrice grazie ad una graduale acquisizione del mezzo e soprattutto alla progressiva presa di coscienza della proprio natura e volontà artistica.

MODALITÀ DI ACCERTAMENTO FINALE
Per sostenere l’esame finale si esaminerà l’intero percorso grafico dello studente che dovrà essere in grado di affrontare una attenta analisi del contenuto.
È fondamentale per la valutazione finale la frequenza alle lezioni con periodici confronti tra studente e docente.

P. Bellini, Manuale del conoscitore di stampe, Milano, ed. Vallardi A., 1998.
R. Bruscaglia, Incisione calcografica e stampa originale d’arte, Urbino, ed. Quattroventi, 1988.
G. Schialvino, Storia della xilografia in Italia nel secolo XX, Bologna, Pendragon, 2020.
G. Strazza, Il gesto e il segno, Sant’Oreste, ed. Apeiron, 1979.
Ulteriori dispense e letture saranno fornite durante il corso.