Fotografia per i beni culturali

A.A. 2020/2021

Docente: Vincenzo Izzo

Programma didattico

Programma / Contenuti
Il corso punta a mettere in grado i partecipanti di utilizzare gli strumenti di cui la tecnica fotografica dispone come struttura di un linguaggio dotato di caratteristiche proprie e da usare con consapevolezza e coerenza. L’obiettivo è fornire quella serie di competenze tecniche e di stimoli critici per favorire una più efficiente sensibilità nel pensare un progetto per immagini, nel pianificarlo e nel realizzarlo. Dopo aver definito il concetto di bene culturale materiale e immateriale, i fini fondamentali di oggettività e essenzialità, le linee guida teoriche e tecniche di ogni ricognizione fotografica, si fornirà un quadro delle attrezzature professionali, con il loro funzionamento ed il loro controllo.
Particolare attenzione sarà riservata e all’utilizzo delle luci fotografiche (artificiali, naturali e miste) e alla gestione e correzione del colore. Il corso mira, nello specifico della fotografia per i beni culturali e della documentazione fotografica, a fornire le basi per l’apprendimento del sistema della comunicazione e dell’espressione in fotografia, ad accrescere la sensibilità percettiva, a stimolarla tecnicamente, criticamente e creativamente.


Struttura del corso
● Lezioni teoriche sul concetto di bene culturale, sul ruolo strategico e fondamentale che la fotografia riveste nella conoscenza, nell’identificazione, nella tutela e nella valorizzazione del bene.
● Lezioni di tecnica della fotografia (le attrezzature ed il loro utilizzo).
● Le caratteristiche della luce e le tecniche di illuminazione.
● La riproduzione di oggetti d’arte, panoramica delle tipologie e delle problematiche.
● Esercitazioni pratiche sulle tecniche di ripresa e di illuminazione.
● La gestione/correzione del colore.
● Messa a punto di un personale progetto fotografico da presentare in fase di esame.


Modalità di verifica dell’apprendimento (cioè l’esame consiste in:
1) Le attrezzature fotografiche, il loro funzionamento ed il loro controllo (l’elenco degli aspetti tecnici fornito insieme al programma e rappresenterà la base imprescindibile per poter sostenere l’esame), si fornirà una dispensa a fine corso.
2) Una parte teorica riassunta nelle dispense fornite: (A) La documentazione fotografica delle schede di catalogo, metodologie e tecniche di ripresa, ICCD, 1998; (B) Beni culturali immateriali, patrimonio immateriale: qualche riflessione fra dicotomie, prassi, valorizzazione e sviluppo, Roberta Tucci, ICCD, Biblioteca Voci.
3) La presentazione di un personale progetto fotografico (titolo: Scene da un patrimonio + sottotitolo) da presentare in forma di Fotolibro di circa 25/30 immagini. Il progetto è da definire col docente e va revisionato periodicamente.


Bibliografia

  • La documentazione fotografica delle schede di catalogo, metodologie e tecniche di ripresa, ICCD, 1998;
  • Beni culturali immateriali, patrimonio immateriale: qualche riflessione fra dicotomie, prassi, valorizzazione e sviluppo, Roberta Tucci, ICCD, Biblioteca Voci.
  • Una dispensa sugli aspetti tecnici trattati durante il corso verrà fornita al termine delle lezioni.